Economia, provincia di Ancona
Oltre 8,6 milioni di ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nei primi otto mesi del 2015 in provincia
di Ancona: 3,2 milioni di CIG ordinaria, 3,6 milioni di CIG straordinaria e 1,7 milioni di cassa in deroga.
E’ quanto emerge dai dati resi noti dall’INPS ed elaborati dall’IRES CGIL Marche.
Rispetto allo stesso periodo del 2014 emerge un calo della CIG complessiva del 18,7%. Anche dal raffronto
tra agosto 2015 ed agosto 2014 le ore di CIG sono in diminuzione (-38,9%).
Osservando le singole tipologie di cassa integrazione per i primi otto mesi del 2015 si rilevano le seguenti
tendenze:
le ore di Cassa integrazione ordinaria sono pari a 3,2 milioni, valore di fatto identico a quello dello
stesso periodo del 2014. A livello di settori, tuttavia si registrano incrementi per il mobile (+33,1%),
per la meccanica (+16,1%) ed il calzaturiero (le ore di CIG raddoppiano rispetto al 2014).
le ore di Cassa integrazione straordinaria ammontano a 3,6 milioni, con una riduzione del 27,3%
rispetto allo stesso periodo del 2014, diffusa a tutti i principali settori.
Il ricorso alla Cassa integrazione in deroga è pari ad 1,7 milioni di ore, in calo rispetto allo stesso
periodo del 2014 del 26,6% sebbene nei principali settori si registrano aumenti anche consistenti
(+17,9% nella meccanica, +97,7% nella chimica, 35,8% nel calzaturiero).
“Se, nel complesso, le ore di cig diminuiscono, a partire dalla straordinaria – dichiara Vilma
Bontempo, segretaria Cgil Ancona – si evidenzia, però, una lieve crescita della cig ordinaria e cioè si
invertono i dati dei primi quattro mesi dell’anno dove le tendenze erano rovesciate con un aumento
della straordinaria e una riduzione dell’ordinaria. Questo nuovo trend può indicare una nuova
difficoltà delle imprese per quanto riguarda il portafoglio ordini e, in particolare, di quelle aziende che
non operano sui mercati internazionali ma su quelli domestici. E’ un segnale, dunque, non
rassicurante rispetto alla prospettiva; c’è la necessità di ridurre le tasse sulle retribuzioni e sulle
pensioni così da rilanciare i consumi e rendere più certa la ripresa”.
CIG provincia di ANCONA_ Periodo di riferimento “gennaio-agosto”
Ordinaria 2.330.643 1.485.533 1.714.102 6.300.547 3.253.164 3.253.666 502 0,02%
Straordinaria 2.904.974 2.946.919 3.586.500 3.807.970 5.038.073 3.665.096 -1.372.977 -27,2%
Deroga 3.672.624 2.317.108 3.351.718 4.428.049 2.314.678 1.699.468 -615.210 -26,6%
Totale 8.908.241 6.749.560 8.652.320 14.536.566 10.605.915 8.618.230 -1.987.685 -18,7%
2010 2011 2012 2013 2014 2015 diff.
2015-14 %
CIG provincia di ANCONA_ Periodo di riferimento “agosto”
Ordinaria 23.097 55.529
Straordinaria 650.136 436.938 379.386 433.391 194.749 221.370 26.621 13,7%
Deroga 772.397 179.469 641.267 328.136 352.918 113.128 -239.790 -67,9%
Totale 1.422.533 639.504 1.076.182 761.527 547.667 334.498 -213.169 -38,9%
2010 2011 2012 2013 2014 2015 diff.
2015-14 %