Intensa ttività repressiva e investigativa Carabinieri Macerata

000carabmc.     12 luglio 2015, ore 18.00, in Apiro (MC), un uomo del 1951, ivi residente, coniugato, pensionato, su strada interpoderale bordo trattore agricolo gommato LANDINI sua proprietà, causa strada accidentata, slittava col mezzo rovinando in scarpata sottostante rimanendo schiacciato dal trattore. Prontamente soccorso da militari Stazione Apiro e personale 118, veniva elitrasportato presso ospedale regionale Torrette di Ancona ove versava in prognosi riservata. Trattore agricolo posto in sequestro dai CC.

13 lug 2015, ore 16.00, in Ancona, l’uomo decedeva presso l’Ospedale Regionale Torrette di Ancona causa gravissima situazione traumatico/lesiva. Salma verrà restituita dai carabinieri di Apiro ai familiari così come disposto dall’A.G.

 

2.      13 luglio 2015, ore 09.30, in Pollenza (MC), i Carabinieri della locale Stazione si portavano presso il Municipio dove ignoti, decorsa notte, previo sfondamento di una finestra, penetravano interno degli uffici e dopo aver rovistato in molte stanze asportavano somma denaro pari euro 200 circa, custoditi in un cassetto.

 

3.      13 luglio 2015, ore 10.00 circa, in Treja (MC), militari locale Arma in esito a richiesta 112 intervenivano quella via Diaz, dove rinvenivano cadavere un uomo B.N. classe 1959, ivi residente, celibe, pensionato, posto interno propria autovettura Citroen C4, regolarmente parcheggiata.

L’AG informata da Stazione CC Treja coadiuvata dal NORM per i rilievi, disponeva ispezione cadaverica presso struttura Ospedaliera di Macerata. Presumibilmente il soggetto è deceduto per arresto cardiocircolatorio nella notte, mentre stava rincasando dopo una serata passata fuori; l’abitazione è a pochi metri da dove aveva parcheggiato.

 

4.      13 luglio 2015, ore 10.30, in Cingoli (MC), militari Stazione CC Cingoli con ausilio di un equipaggio NORM e Stazione CC Montecassiano intervenivano su richiesta residenti zona via Pozzo, ove precedenti minuti un uomo classe 1963, ivi residente, pensionato, aveva dato in una delirante escandescenza minacciando di aggredire i vicini come una furia. All’arrivo dei militari il prefato rifiutava sottoporsi controllo e si scagliava contro i carabinieri che riuscivano comunque a bloccarlo ed unitamente al personale 118 lo accompagnavano all’Ospecives Jesi (AN), ove è trattenuto in osservazione per poi valutarne il T.S.O. per grave delirio psichico (Art.33 L. 833/78). Ambito dette concitate fasi controllo, 2 militari della Stazione di Cingoli rimanevano lievemente feriti in esito alla colluttazione con l’uomo, ricorrendo cure sanitari, per tali condotte il soggetto verrà contestualmente deferito S.L. per violenza, resistenza a P.U. e lesioni personali (artt. 336, 337 e 582 C.P.). Nessun ferito tra i civili.