L’Europa ci ingiunge di produrre formaggio senza latte

L’ultima Eurofollia è giunta a Roma a mezzo di una diffida contenente “l’invito” esplicito della Commissione Europe all’Italia affinché si adegui alle “normative europee”  riguardo la produzione di formaggi senza l’utilizzo del latte. Si, avete letto bene, la Commissione Europea ci ingiunge di allentare i vincoli, stringenti, nel nostro Paese, sulle produzioni di qualità o addirittura DOP. In buona sostanza l’ Europa reclama un adeguamento agli standard di produzione degli altri Paesi dove formaggio, Yogurt ed altri prodotti vengono realizzati con latte in polvere concentrato o ricostruito o addirittura con l’uso di surrogati. L’Europa è addirittura convinta che il comportamento delle nostre autorità e dei nostri produttori sia un ostacolo alla circolazione delle merci, pertanto dobbiamo adeguarci. Al peggio non c’è mai fine e soprattutto appare incongruo, quanto cervellotico chiedere ad un paese membro di porre fine alle produzioni di qualità per adeguarsi al volere delle lobby di produttori senza scrupoli e senza qualità. L’Italia reagisca, il premier decisionista alzi la voce a tutela delle specificità e qualità dei nostri prodotti, che sono tra l’altro garanzia di alimentazione sana e naturale.

ARES