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Dagaggio, partiti i lavori nel porto sangiorgese

000dragaggioSono iniziati stamane, nel porto sangiorgese, i lavori di dragaggio. Secondo il

programma d’intervento saranno inizialmente rimossi circa 10.000 metri cubi di

sabbia. L’importo stanziato è stato di 232.000 euro, assoggettato a ribasso. Parte

delle risorse ottenute dalla Regione sono state destinate ad indagini e prelievi

già effettuati. Salvo imprevisti, l’opera è destinata a concludersi nella prima

parte del prossimo mese di luglio.

Il sindaco Nicola Loira s’è recato in mattinata in porto per seguire l’inizio delle

operazioni: ha espresso grande soddisfazione “per i 10.000 metri cubi di sabbia

che è ragionevole ritenere possano aumentare almeno di un terzo, fino a 15-

16.000 metri cubi grazie al ribasso d’asta del 43% con il quale la ditta

appaltatrice si è aggiudicata i lavori. E’ la fine di un incubo che dura da diversi

mesi, l’epilogo di una battaglia condotta in solitario insieme al sindaco di Fano,

completamente abbandonati da tutti e con il sostegno in extremis dei sindacati

dei marittimi. L’esperienza vissuta non può ripetersi: appena insediata la Giunta

regionale, torneremo a coinvolgere il governatore della Regione Luca Ceriscioli

affinché vengano mantenute le promesse inserite nel programma politico e

amministrativo del suo mandato. Grazie alle sollecitazioni della nostra

Amministrazione comunale, con il sostegno dell’Assessorato alla Pesca, ha

inserito uno specifico punto sui dragaggi dei porti. Vogliamo che vengano

snellite le procedure e resi sistematici i finanziamenti. Un ringraziamento vorrei

estenderlo al direttore del porto Basilio Ciaffardoni che ha sostenuto l’azione di

governo cittadina: è stato determinante nel contenere al massimo i tempi della

procedura. Se avessimo osservato l’iter cronologico tenuto in passato sono

convinto che i lavori non sarebbero partiti nemmeno dopo l’estate. Invece

abbiamo contratto al massimo la tempistica, buttando il cuore oltre l’ostacolo.

L’intervento è iniziato il giorno dopo ricevute le analisi, in contemporanea con

altri porti di rilievo nazionale che godono di maggiori finanziamenti e

procedure più snelle”.

18 giugno 2015