Brillante operazione di prevenzione della Polizia di Stato

Ieri pomeriggio, alle ore 17.00 circa, una pattuglia del settore anticrimine del Commissariato, in servizio di prevenzione dei reati contro il patrimonio nel centro di Porto San Giorgio, si è accorta della presenza di una persona sospetta nei pressi di un bancomat. Hanno quindi proceduto ad identificarlo e si sono fatti condurre nel luogo dove era parcheggiata la sua autovettura. Il soggetto, T.M., nato in Romania nel 1976, è risultato avere precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed essere anche stato arrestato e condannato a Terni per il reato di furto. All’interno della sua autovettura venivano trovati un taglierino, cacciaviti e pinze, strumenti notoriamente usati per la commissione di furti.

Durante il controllo, sopraggiungeva un altro giovane che, alla richiesta degli operatori, prima forniva un documento, ma poi si dava a precipitosa fuga. Il giovane veniva inseguito e bloccato poco distante ed in suo possesso venivano trovati altri documenti con diverse identità. Per tale motivo i due erano accompagnati negli uffici del commissariato per gli approfondimenti necessari.

Risaliti, grazie alla consultazione delle banche dati FF.PP. a risalire alla esatta identità del secondo giovane, C.G.I., anche lui rumeno, nato nel 1984, e ed appreso che i due erano domiciliati a Civitanova Marche, i poliziotti eseguivano una perquisizione domiciliare che consentiva di trovare, all’interno dell’abitazione, circa dieci carte di credito clonate, di vari gruppi bancari, uno strumento per la scrittura di codice di carte di credito, un disturbatore elettronico di dispositivi antitaccheggio, denaro contante, telefoni, strumenti elettronici di vario tipo ed altri strumenti idonei allo scasso.

Non ricorrendo i presupposti di flagranza, gli operatori non hanno potuto procedere all’arresto dei due stranieri, che saranno quindi deferiti in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i reati di falso, ricettazione, clonazione di carte di credito, detenzione di strumenti atti allo scasso