Comitato no gas punta sulla Regione
SAN BENEDETTO – La Regione Marche ha depositato presso la Corte Costituzionale il ricorso contro la legge Sblocca Italia. Normativa che semplificherebbe la realizzazione di impianti come lo stoccaggio del gas che rischia di vedere la luce nel quartiere Agraria. A questo punto le associazioni ambientaliste attendono che la Regione Marche avvii la procedura di revisione della Valutazione di impatto ambientale regionale alla luce dello studio di microzonazione sismica.
Nei giorni scorsi una delegazione dell’associazione “Ambiente e Salute nel Piceno”, con il presidente della Confesercenti turismo Sandro Assenti e il geologo Giovanni Marrone e dei Comitati in Rete Marchigiani, il consigliere comunale Andrea Marinucci, il sindaco del Comune di Monteprandone Stefano Stracci, l’assessore all’ambiente di Grottammare Daniele Mariani e il presidente della Provincia di Ascoli Paolo D’Erasmo, ha incontrato le autorità della Regione sia amministrative, sia tecniche. Interlocutori, il vice presidente Antonio Canzian, il segretario generale Elisa Moroni, l’assessore all’ambiente Maura Malaspina, il geologo David Piccinini e l’architetto Velia Cremonesi. Nel corso del colloquio le istanze sembrano essere state recepite e si attende la formalizzazione di quanto richiesto.