“M’illumino di meno”, il Comune aderisce e spegne luci e impianti di fontane e monumenti
“M’illumino di meno”è la nota campagna nazionale sulla razionalizzazione
dei consumi energetici. L’iniziativa si avvale da anni dell’Alto patrocinio del
Parlamento Europeo e della Presidenza della Repubblica, nonché delle adesioni
di Senato e Camera dei Deputati.
L’obiettivo della campagna comunicativa è raccontare le buone pratiche in
ambito di risparmio energetico da parte di istituzioni, comuni, associazioni,
scuole, aziende e singoli cittadini, promuovendo la riflessione sul tema dello
spreco di energia. La coibentazione, l’uso di fonti rinnovabili, il ricorso a
mezzi di trasporto meno impattanti sull’ambiente, l’attenzione a disattivare
gli apparecchi elettronici che non si stanno utilizzano, sono un patrimonio a
disposizione di tutti.
“M’illumino di meno” culmina nella “Giornata del risparmio energetico” –
quest’anno il 13 febbraio – dedicata all’ormai consueto simbolico “silenzio
energetico” per attirare l’attenzione sull’efficienza e sul consumo intelligente
di energia: in questa data si chiede infatti lo spegnimento dell’illuminazione di
monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni.
Il Comune di Porto San Giorgio ha deciso di aderire spegnendo le fontane di
viale della Vittoria, piazza della chiesa di San Giorgio, via Martiri di Cefalonia,
e piazza Mentana. “Seguo personalmente da diversi anni il tam-tam della
redazione Rai del programma radiofonico ‘Caterpillar’ – indica l’assessore
all’Ambiente Umberto Talamonti – . E’ una iniziativa simbolica che coinvolge e
stimola alla consapevolezza sul risparmio energetico”.
Ai simbolici spegnimenti si affianca da anni anche l’invito ad accendere, ove
possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti
di illuminazione.