Candelara, grande successo per l’anteprima del Carnevale di Fano
CANDELARA (PU) – Grande successo a Candelara per la prima edizione di “Candelara è in festa”. Nel
piccolo borgo collinare, nonostante il freddo vento invernale, si è svolta l’anteprima del Carnevale. Una
giornata che per ilo primo anno anticipa le sfilate di Fano dell’ 1, 8 e 15 febbraio apertosi nel pomeriggio con
la performance della Musica Arabita – banda ufficiale del Carnevale di Fano – e quella de fiati di Candelara
accompagnati dal Gruppo Folkloristico di Candelara.
Dalle 15 alle 17.30 le due bande si sono alternate in una staffetta musicale, animando e coinvolgendo il
pubblico. Per riscaldare l’atmosfera la Pro Loco ha offerto anche dell’ottimo vin brulé caldo accompagnato
dai classici dolci di Carnevale: cresciarelle e castagnole. Tanti i bambini presenti che hanno apprezzato non
solo i dolci ma anche la presenza di un trampoliere mascherato che ha donato loro tanti palloncini colorati
delle forme più diverse e gli animali ammaestrati del pastore Toma, che ormai è di casa a Candelara. Ai
bambini è stato offerto un gioco creativo-didattico ideato da Paolo Del Signore ed offerto dall’erboristeria
l’Agrifoglio di Fano. Ma non è finita qui.
Per tutto il mese di febbraio per le vie del Borgo di Santa Lucia di Candelara rimarranno esposti i pupi
realizzate in resina dei maestri carristi di Fano Luca Vassilich e Matteo Angherà. Si tratta di Diavoli in estasi
ed Angeli sogghignanti con lunghe corna e lingue biforcute. Le grandi sculture, realizzate in resina, sono
state smontate dal carro “Non c’è più religione” anno domini 2013 e rappresentano un’anticipazione della
grande mostra allestita presso la sala del Capitano di Candelara, dedicata all’arte carnascialesca in Italia.
La mostra è stata inaugurata alle ore 17.30 alla presenza degli assessori del Comune di Pesaro Andrea
Biancani e Giulia Ceccarelli, del vicesindaco di Fano Stefano Marchegiani, del sindaco di San Giorgio di
Pesaro Antonio Sebastianelli e del presidente del Consiglio di “Quartiere n. 3 delle colline e dei castelli”
Nicholas Blasi. Erano presenti anche i presidenti degli Enti promotori Pierpaolo Diotalevi per la ProLoco di
Candelara e Luciano Cecchini per la l’Ente Carnevalesca. Il taglio del nastro tricolore è stato effettuato con
le forbici giganti sonanti della Musica Arabita.
La mostra si articola in due sezioni: nella prima sono esposti foto e manifesti storici dei grandi carri
allegorici del Carnevale di Fano, oltre ad alcuni modellini; è esposto anche il dipinto originale di Emanuele
Luzzati utilizzato per i manifesti delle edizioni del Carnevale dal 1998 al 2002. Non poteva mancare un
omaggio agli strumenti musicali e particolarissimi della Musica Arabita.
Nella seconda sezione una grande mostra pittorica collettiva di artisti selezionati per rappresentare l’intera
Italia; artisti che, attraverso il loro linguaggio artistico, hanno interpreto il Carnevale. In mostra le dame
veneziane dell’urbinate Mario Logli, le misteriose maschere del veronese d’adozione Luigi Rincicotti, le
città teatrali in festa di Paolo Del Signore, le ricomposizioni artistiche del tedesco Thomas Orthmann, la
satira pungente di Pierluigi Piccinetti, il mondo fantastico del piemontese Alberto Lanteri, i personaggi
fantastici delle ceramiche della pesarese Anna Rosa Basile, le pitture astratte che raffigurano i colori e
gioie del Carnevale firmate della laziale Marina Funghi. Infine i modellini per carri di prima categoria della
viareggina Eleonora Francioni, che pure affronta scottanti temi di attualità sociale.