Dipendenti delle Provincie scatta la mobilità
Arrivano le norme del governo per i dipendenti di Province e città metropolitane con un emendamento alla legge di stabilità. Le disposizioni prevedono la riduzione del 50 e del 30% della dotazione organica, rispettivamente, di Province e città metropolitane e viene introdotto un procedimento volto a favorire la mobilità del personale eccedente «verso Regioni e Comuni prioritariamente, nonché verso le altre amministrazioni, con l’esclusione del personale amministrativo di alcuni settori della Pa caratterizzati da specifiche professionalità».