LE INIZIATIVE DELLA FEDERCONSUMATORI PER LA TUTELA DEI PICCOLI AZIONISTI DI BANCA MARCHE.
Gianni Santori Presidente della Federconsumatori Marche
Francesco Avallone Vice presidente Vicario della Federconsumatori Nazionale
Paola Venturi Landini Presidente della Federconsumatori Pesaro
Cristiana Tullio Presidente della Federconsumatori Macerata
Scopo dell’iniziativa dell’associazione è far conoscere all’opinione pubblica le iniziative che
Federconsumatori intende promuovere nella regione Marche a tutela dei piccoli azionisti
della Banca Marche.
La vicenda riguardante la Banca delle Marche, per la gravità del dissesto e per le
implicazioni che ha sul tessuto economico e sociale della regione, assume un rilievo non solo
locale ma anche nazionale; lo testimonia l’interesse della nostra presidenza nazionale che
sull’argomento è presente con Francesco Avallone, vice presidente vicario.
Da tempo stiamo seguendo le vicende dell’istituto marchigiano; uno sviluppo complesso,
alle prese con una difficile azione di salvataggio, accompagnata da una bufera giudiziaria
che ha coinvolto i massimi vertici dell’istituto nel periodo antecedente il commissariamento.
La Federconsumatori auspica il successo del piano di salvataggio a cui sta lavorando
l’attuale gestione dell’istituto, condizione indispensabile per salvaguardare una risorsa
fondamentale del territorio ed ancor più per il successo di qualsiasi iniziativa di tutela degli
interessi dei piccoli azionisti della banca.
Il nostro obiettivo è quello di garantire la tutela dei risparmiatori marchigiani che si sono
rivolti alla banca, gravemente danneggiati dalla perdita di valore delle azioni in loro
possesso; sarà una azione che si svilupperà in un periodo non breve e che potrà avere
diverse direzioni.
La Federconsumatori intende verificare se e come la Banca delle Marche abbia collocato
e negoziato le proprie azioni con i piccoli risparmiatori, in considerazione del fatto che le
suddette azioni erano titoli illiquidi e, pertanto, i risparmiatori andavano puntualmente
avvertiti della circostanza per cui le azioni stesse non erano quotate e, quindi, sarebbe
stato estremamente difficile per i risparmiatori venderle nel momento in cui avessero avuto
bisogno dei propri risparmi.
Considerato che si trattava di titoli illiquidi, le azioni della Banca delle Marche sono da
considerarsi come un investimento assolutamente rischioso e, pertanto, adatto solo a
risparmiatori che abbiano un profilo di rischio speculativo.
La Federconsumatori viceversa, ha motivo di ritenere che le suddette azioni sono state
vendute in modo massiccio a risparmiatori che avevano un profilo di rischio prudente e non
certo speculativo.
Non si tratterà di una class-action per la quale, al momento, non ravvisiamo esserci le
condizioni necessarie; procederemo piuttosto ad una accurata verifica della posizione
soggettiva di ciascuno per la quantificazione dell’eventuale danno per poi avviare un
confronto collettivo con l’istituto, nel tentativo di una composizione bonaria della questione.
Nel momento in cui dovesse fallire questo tentativo si aprirebbe lo scenario giudiziario che
tuttavia, in questo momento, non rappresenta la nostra principale opzione stante l’attuale
lentezza della giustizia italiana; in ogni caso, nella eventualità di un processo penale,
l’associazione si attiverà per la costituzione di parte civile.
Considerato il numero di coloro che potrebbero essere potenzialmente interessati (sono circa
40.000 i piccoli azionisti della banca) sarà richiesto un notevole sforzo organizzativo che la
nostra associazione si appresta a mettere in campo con le strutture presenti nelle cinque
province; oltre ai responsabili degli sportelli dell’associazione ci sarà un team di avvocati
che ci affiancherà nell’iniziativa, coordinati dal prof. Massimo Cerniglia della Consulta
Giuridica Nazionale della Federconsumatori.
Tra le iniziative che svilupperemo nei prossimi giorni, sono già programmati tre incontri
pubblici che che terremo a:
Pesaro il 12 novembre alle ore 18 presso la sala conferenze G.DiVittorio di via Fattori 44
Macerata il 20 novembre alle ore 18 presso la sala conferenze della CGIL in via
G.Divittorio n. 2/4A
Ancona il 26 novembre alle ore 18 presso la sala M.Dantona c/o Cgil Marche via Primo
Maggio 142
In queste occasioni daremo ogni ragguaglio sulle iniziative della nostra associazione.