Sferisterio record di incassi
MACERATA – Un milione e 188 mila euro di incasso per un totale di 31.425 presenze (33.854 contando anche la serata di Renzo Arbore): numeri che Romano Carancini da con entusiasmo, definendo la 50° edizione del Macerata Opera Festival la «stagione della atoria, per cui si fa fatica a contenere la soddisfazione».
La media degli spettatori paganti (29.901 senza la serata di Arbore) ha sforato il tetto delle 2.000 presenze, attestandosi su un ragguardevole 2.191 contro il 1.924 del 2013 e il 1.885 del 2012: l’Arena è stata praticamente riempita sempre al 90% della sua capienza. «Un risultato incredibile» continua Carancini. «Tanto più incredibile – fa eco il presidente della Provincia, Antonio Pettinari – se si pensa che il maltempo ha influito negativamente su tutta la prima parte della stagione».
Notevole anche il dato dei biglietti omaggio, che rappresentano il 4,85% del totale, contro il 5,43% del 2013, il 6,23% del 2012 e il 12,22% del 2011, limitando quello che Pettinari ha definito un uso «allegro» degli inviti. Tre i sold out: l’Aida inaugurale e le ultime due recite di Aida e Traviata, quest’ultima ha segnato anche un nuovo record d’incasso con 122.134 €, battendo i 120.874 € dell’ultima recita di Traviata del 2012.