Accade sempre più spesso e a farne le spese…….
Militari del Comando Unità Speciali della Guardia di Finanza di Roma hanno arrestato, in flagranza di reato, per concussione, un funzionario dell’Agenzia delle Entrate della Direzione Provinciale di Roma 1 Trastevere e un noto commercialista della Capitale. Alle indagini ha collaborato la stessa Agenzia delle Entrate. Il commercialista, d’accordo con il funzionario, aveva preannunciato ad un imprenditore un controllo fiscale, e chiesto, in via preventiva, 12 mila euro per «ammorbidire» l’attività. La verifica, come da accordi, è stata effettuata da due funzionari dell’Agenzia delle Entrate, con un accertamento che si è concluso con un verbale per violazioni amministrative per un importo di 258 euro.
Dopo le operazioni, il commercialista ha richiesto il denaro all’imprenditore, un commerciante, il quale, prima di consegnarlo, aveva allertato gli uomini della Guardia di Finanza e la Procura di Roma, consentendo la fotocopiatura delle banconote che sono state poi date al commercialista e al funzionario dell’Agenzia delle Entrate.
I militari della Finanza hanno, quindi, hanno fermato i responsabili in possesso delle banconote precedentemente fotocopiate ed hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato del funzionario e del professionista.
Entrambi erano in procinto di partire per le vacanze estive, uno dei quali per un lungo tour all’estero.