PAESE DEI BALOCCHI, fino al 27 luglio a SERRA SAN QUIRICO
Entra nel vivo la 19^ EDIZIONE DEL PAESE DEI BALOCCHI, fino al 27 luglio a SERRA SAN QUIRICO: bambini con le orecchie d’asino tra giochi, animazioni e buon cibo (dalle ore 17.00 alle ore 20.00) e con gli spettacoli all’Arena del Teatro alle ore 21,30. Giovedì 24 luglio in scena “Voglio la luna!” del Teatro Pirata, lo spettacolo vincitore del Premio Eolo Awards 2013.
In un paese medievale che sembra una grande nave di pietra e mattoni incastonata tra il verde del monte Murano, nel cuore delle Marche, bambini e bambine con le orecchie d’asino e carta d’identità firmata da Lucignolo e da Pinocchio invadono le vie e le piazze del centro storico di Serra San Quirico, sgombre da auto in sosta e chiuse al traffico, per cinque giorni di puro divertimento, senza libri scuole e maestri.
Gioco, teatro, animazione, laboratori a cielo aperto, cantastorie, burattini, leccornie no-stop da mercoledì 23 luglio a domenica 27 luglio, con apertura dalle ore 17 alle ore 20, sono l’attrattiva della 19esima edizione de IL PAESE DEI BALOCCHI, evento promosso dal Comune di Serra San Quirico ed organizzato dall’ATG Associazione Teatro Giovani in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e Teatro Pirata, e con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Marche, Comunità Montana Esino – Frasassi e Parco Naturale Gola della Rossa e Frasassi.
Dal 1996, IL PAESE DEI BALOCCHI richiama ogni estate a Serra San Quirico migliaia di bambini e ragazzi che possono scoprire la magia del gioco grazie ad animatori e teatranti che vi giungono da ogni parte d’Italia. Un evento che molti, in tutta Italia, hanno tentato di replicare, ma che rimane unico ed originale per creatività, ricchezza, inventiva.
Come tutti i Paesi dei Balocchi che si rispettino, per entrare è necessario passare dalla dogana. Ad ogni bambino viene rilasciata una carta d’identità con l’impronta del pollice; genitori, nonni e zii possono entrare solo se accompagnati da un minorenne. Entrare, giocare, divertirsi fino allo sfinimento è assolutamente libero e gratuito per tutti.
Appena varcata la dogana… ai bimbi crescono le orecchie d’asino in cartoncino colorato, realizzate dalla CoSER “Rosso di Sera”di Serra San Quirico e “C’era l’acca” di Fabriano. Il percorso si snoda dalle 17 alle ore 24 tra le stradine del paese: si entra nella pancia della grande Balena (tra le volte di pietra del camminamento delle Copertelle), e si prosegue tra gli spazi ludici animati da attori, clown, acrobati, laboratori artistici, leccornie, funamboli e balocchi, dove i ”Lucignoli e Pinocchi” vivranno un’esperienza unica e indimenticabile. Entrare, giocare, divertirsi fino allo sfinimento è assolutamente libero e gratuito per tutti. Per supportare parzialmente le spese sostenute sarà allestito L’ALBERO DEI CINQUE ZECCHINI, un grande albero di cartapesta dove il pubblico potrà lasciare, liberamente, un’offerta.
IL PAESE DEI BALOCCHI è anche una rassegna teatrale per ragazzi, ogni sera alle 21,30 all’Arena del Teatro. Tre dei cinque spettacoli sono firmati dal Teatro Pirata, per festeggiare i venti anni di attività della storica compagnia marchigiana. E’ questa l’unica attività a pagamento ma con un biglietto d’ingresso popolarissimo: 5 euro per gli adulti e 3 euro per i bambini.
Giovedì 24 luglio va in scena “Voglio la luna” a cura del Teatro Pirata, uno spettacolo pluripremiato dalla critica nazionale ed estera, interpretato dall’attore con sindrome down Fabio Spadoni. Venerdì 25 luglio ancora il Teatro Pirata porta in scena “Le avventure di pulcino” con Lucia Palozzi, nell’ambito della giornata speciale dedicata all’Affido Familiare in in collaborazione con Ambito Territoriale Sociale X di Fabriano. Sabato 26 luglio da non perdere la nuova produzione del Teatro Pirata “Robinson Crusoe, l’avventura”, che ha debutttato con grande successo al celebre festival BOF di Pesaro. Gran finale domenica 26 luglio con lo spettacolo “ll miracolo della mula” della compagnia Il laborincolo di Perugia.
IL PAESE DEI BALOCCHI è infine anche un soggiorno di lavoro, per giovani animatori provenienti da tutta Italia e in particolare dal territorio, e per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e di Brera, che offriranno gratuitamente il proprio lavoro e hanno in cambio sia la possibilità di imparare dai professionisti presenti, ma anche vivere un’esperienza unica, capace di far crescere sia professionalmente che umanamente.
Durante l’intero arco della manifestazione, inoltre, sarà allestito uno stand gastronomico con leccornie e cucina tipica locale, curato dai cittadini di Serra San Quirico, dai ristoratori locali e dall’associazione polisportiva che volontariamente ogni anno collaborano alla buona riuscita della manifestazione.
E’ garantito un servizio di parcheggio alle porte della cittadina, con servizio di Bus Navetta.