FITL CGIL MARCHE SU FONDO NAZIONALE TPL
A proposito della mozione approvata dal consiglio regionale sulla ripartizione del fondo
nazionale del trasporto pubblico locale che penalizza le Marche , la Filt Cgil Marche ritiene che,
per evitare ulteriori riduzioni di risorse legate al mancato incremento dei passeggeri, è
necessario favorire il trasporto pubblico con politiche d’ incentivazione dell’utilizzo del mezzo
pubblico. Il tutto attraverso le tariffe agevolate, il miglioramento dei servizi (sia in.tempi di
percorrenza sia di copertura del territorio). La Filt denuncia che, in questi anni, la riduzione
delle risorse conseguente ai tagli si è scaricata sul costo del biglietto e sul peggioramento dei
servizi piuttosto che sulla razionalizzazione della gestione del Tpl e su scelte di viabilità urbana
che incentivino l ‘ uso del mezzo pubblico ( come corsie preferenziali, integrazione ferro
gomma ,parcheggi scambiatori ecc.). La Filt ritiene, pertanto, che accanto alla giusta
rivendicazione di una più equa ripartizione del fondo nazionale vadano realizzate coerenti
politiche di trasporto. In questa direzione, la. stesura del bando di gara per il prossimo
affidamento del servizio regionale di Tpl può rappresentare l’ occasione per organizzare un
sistema regionale efficiente e di qualità del servizio e dell’ occupazione, a partire da un processo
di aggregazioni delle attuali gestioni .