Attualità a cura di Maurizio DoniniUltimissime Notizie

Le nuove frontiere del sesso -la pegging mania

Quando si parla di prostata il pensiero va subito al medico andrologo ed alle malattie maschili della
maturità, ma questa è anche una parte altamente sensibile del corpo maschile e, se adeguatamente
stimolata, può dare sensazione stupefacenti. Non per niente il ‘pegging’ è al top tra le nuove pratiche
sessuali nell’ideale top 5 del sesso 2018. l termine pegging nasce nel 2001 da un singolare concorso voluto
dall’attivista LGBT e opinionista televisivo Dan Savage, che sul sito thestranger.com invitava a cercare un termine apposito che definisse questa pratica in cui è la donna a penetrare l’uomo. Il termine “peg” significa letteralmente agganciare.

La ghiandola prostatica è il ‘Punto G’ maschile, parte sensibilissima che se toccata provoca grande piacere,
non si pensi che questa pratica sia avvilente o umiliante per il maschio, un gioco di scambio delle parti che
mette la donna al centro del potere, la fa diventare padrona e le dona il potere di sentirsi uomo, possedere
il proprio uomo esercitandolo e facendolo godere come capita a lei. Per ottenere tutto questo si può usare
semplicemente un dildo, ma il top del vero e proprio scambio dei ruoli avviene tramite l’uso di uno strap-
on. Cintura che la donna si stringe in vita e dotata di un dildo, a volte due di cui uno rivolto verso la donna
in modo da provare la penetrazione contemporanea. Questo trasforma la vostra compagna in un uomo e
dona ai maschi il piacere di sentirsi stimolare una parte estremamente sensibile del proprio corpo e provare
nuove sensazioni. Sono molte le posizioni in cui potrete penetrare con il dildo il vostro compagno, potete
farlo piegare a quattro zampe sul letto e penetrarlo da dietro. Durante l’atto sessuale l’uomo può
tranquillamente masturbarsi, l’importante, soprattutto all’inizio, è che la donna si lasci guidare dal
compagno per quanto riguarda forza e profondità della penetrazione, assolutamente consigliabile l’uso di
appositi gel intimi.
L’argomento è diventato virale raccogliendo consensi a macchia d’olio, ne parla diffusamente Lane Moore
sul sito di Cosmopolitan con un resoconto di testimonianze entusiaste di signore e signorine, alle prese da
tempo con dildo, vaselina e mariti/compagni in totale sottomissione, raccolte sulla pagina forum di
reddit.com sotto la voce “Cosa vi piace di più del pegging?”. Kinky Trees racconta che “E’ il modo in cui il
mio ragazzo geme e si contorce mentre lo sto penetrando. E’così diverso e tranquillo quando è lui a
penetrarmi classicamente, mentre quando sono io a farlo, il suo lamento è molto molto forte”. Melly K.
Aggiunge che è “La cosa più sexy del mondo è quando il mio ragazzo geme. Mi onora come donna in grado
di fare una cosa del genere, solo con una cintura e un dildo”. UnusualWoman dichiara senza mezzi termini
che “Durante la sessione di pegging quando guardo in faccia il mio ragazzo, lo vedo godere, raggiungere
l’orgasmo, e anch’io in modo naturale lo raggiungo altrettanto pienamente”.
Deve essere ben chiaro che il pegging è un gioco di coppia, non una manifestazione di omosessualità;
nessun problema di personalità e/o virilità. La scelta del dildo è affidata all’uomo, ma in particolari
situazioni di gioco è la donna, con un pizzico di sadismo, che sceglie, e lui dovrà accettarlo.
3. Le donne possono “godere” di una sessione di pegging per almeno due motivi: intanto il senso di
dominanza e sottomissione sull’uomo (molte testimonianze su reddit.com sono orientate su questa
opzione); ma esistono anche apparecchiature più articolate e complesse che prevedono sia il doppio dildo
(modello Nexus) anche se è usato principalmente per il rapporto donna a donna; o ancora un’altra
possibilità combinata tra dildo e piccoli vibratori che stimolano vagina e clitoride della dominatrice. Non
fate mai, e nemmeno provate, ad usare dildo troppo piccoli e corti, e soprattutto non ben saldati alla
cintura della partner: il rischio “supposta” potrebbe portare fastidiose sorprese e la rapida fine dell’idillio
nello scambio di ruoli.

Rimanendo nella nostra Italia sono stati incrociati i dati degli acquisti con quelli delle ricerche
sull’argomento per stilare una graduatoria per regione della pegging mania. I risultati mettono sul podio la
Liguria, seguita da Friuli Venezia Giulia e Toscana. Poi Abruzzo, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto,
Trentino Alto-Adige, Umbria, Marche e Sardegna. Una variante allo strapon è lo strapless, privo di cintura
viene usato da entrambi i partner tenendolo stretto all’interno con i propri muscoli, anche qui la forma
ergonomica è pensata per assicurare il massimo piacere a entrambi i partner.
A questo punto, ricordandosi sempre dell’igiene con un’accurata pulizia dei sex toys dopo l’uso, l’unico
limite è la vostra fantasia. Molto gettonata è la “posizione del missionario… al contrario”. Non pare
neanche di fare sesso anale maschile; si invertono le posizioni e sarà la donna a stare sopra e penetrare il
suo partner con un dildo o un fallo indossabile con e senza vibratore.
MAURIZIO DONINI