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Accoglienza vs bufale – Immigrati vil razza dannata o risorsa?

immigrati_-_immigrazioneImmigranti vil razza dannata
Rigoletto (modificato)
La frase presa a prestito e modificata del Rigoletto identifica bene il sentire comune degli italiani verso
l’immigrazione, figlia del movimentismo populista e razzista di Lega e FdI che mestano nel malessere sociale
per biechi scopi elettorali, poveri di idee , ma ricchi di odio potremmo dire. Aggiungiamo un certo velato
silenzio della sinistra, anche se considerare il PD odierno come sinistra vale come dire che Riina era un
borseggiatore, ed un Movimento 5 Stelle che, come purtroppo in altri casi, capire quale sia la sua posizione
è un vero e proprio rebus. Ma senza scomodare la sonnolenta politica è sufficiente guardare tante
bacheche di probi e timorati italiani, magari con le Audi in garage, la seconda casa al mare ed i figli alla
Bocconi, per percepire l’odio verso chi fugge da guerre, miseria e siccità.
E siccome i social riescono a dare la stura al peggio degli esseri umani ecco i tanto variopinti luoghi comuni
secondo cui chi arriva in Italia è un poco di buono, senza voglia di lavorare, che sfrutta chi lo ospita, sputa
nel piatto dove mangia, ruba il lavoro e le case agli italiani, perché i muri di mattoni li abbiamo abbattuti,
ma quelli mentali e virtuali si alzano sempre di più.
Con buona pace dei benpensanti che fa rima con ignoranti vediamo come stanno le cose, quando mettiamo
a paragone gli Stati Uniti che ci accolsero nel secolo scorso facciamo un poco ridere, i detentori della Statua
della Libertà non lo erano in effetti poi molto con chi arrivava da loro, leggi sempre più rigide e
discriminatorie arrivando a porre addirittura un contingentamento dell’immigrazione al 3%, gli altri niet.
D’altronde per ringraziarli della ‘gentile’ accoglienza gli abbiamo esportato anche la criminalità organizzata
che gli mancava, sicuramente un gesto doveroso.
Che poi gli stranieri siano avvantaggiati rispetto agli italiani e ne rubino le case rispecchia un poco quello
che si diceva un mezzo secolo fa dei ‘terroni’, che prendevano tutte le case popolari, cambia il colpevole,
ma resta l’odio. In realtà i dati ufficiali dicono che gli italiani ottengono 1 casa ogni 5 richieste, gli stranieri 1
su 10; sarà un grande dolore per i “io non sono razzista, ma….”, gli svantaggiati sono proprio loro. Per la
precisione sempre per chi “ci rubano le case”, non esistono graduatorie separate per italiani e stranieri, ma
gli italiani sono avvantaggiati perché sono vecchi ed hanno un punteggio migliore. Dolorosamente poi
bisogna dire che la vecchiaia media altissima delle italiche genti fa sì che la quota lavorativa e contributiva
non basti a pagare le pensioni, e qui ci pensano gli stranieri in regola versando 10 miliari di euro nelle
esauste casse dell’Inps, già vedo molti benpensanti guardare con interesse il nodo scorsoio di fronte al
crollo delle loro facebookiane certezze.
Ma siamo senza pietà e sfatiamo anche il mito della “oramai siamo invasi”; l’Eurostat certifica che il primo
paese per accoglienza è proprio la Germania, stato che ha dato, nel 2016, accoglienza ad un rifugiato su 3
per un totale di 202 mila richieste, pari al 32% del totale, seguita da Svezia con 81 mila (13%), Italia con
64.600 (10%), Francia 62mila (10%) e Ungheria 42mila (7%). I nostri 60 milioni di abitanti eredi dell’Impero
Romano che dominava il mondo sono stati ‘invasi’ da 64.600 affamati….
Detto della parte contributiva vediamo il totale del saldo migratorio, questi hanno versato un totale di 13,3
miliardi di euro ricevendone 11,9 con un saldo a favore dell’Italia di 1,4 miliari di euro. Per finire le decine di
euro che ci costerebbero i nullafacenti approdati sulle nostre coste trattasi di ulteriore bufala mediatico-
razzista. Ogni immigrato costa circa 35 euro di cui 2,50 vanno alla persona ed il resto a cooperative, hotel,
insomma ad italiani e quindi producono reddito ed occupazione , senza scordare che sono soldi governativi

e quindi niente nero. Anzi non sono nemmeno soldi pubblici italiani, perché la quasi totalità proviene dai
Fondi Europei dedicati all’immigrazione nella misura di 310.355.777 di euro per il periodo 2013-2020. Ora
siete ancora convinti che gli stranieri ci invadono e ci rubano soldi e lavoro? E poi se invece di stranieri loro
e italiani noi ci chiamassimo tutti cittadini dello stesso mondo?
MAURIZIO DONINI