CONTRASTO ALLA PESCA ILLEGALE – LA GUARDIA COSTIERA DI PORTO SAN GIORGIO SEQUESTRA ATTREZZI DA PESCA “ABUSIVI”.-
Nei giorni scorsi il personale della Guardia Costiera di Porto San Giorgio ha svolto
un’operazione di polizia marittima lungo il litorale del Comune di Porto Sant’Elpidio
finalizzata alla repressione di attività illegali in materia di pesca.
L’operazione è stata svolta a seguito di una mirata opera di sorveglianza del litorale
di competenza del Comando sangiorgese ed ha portato alla luce delle attività di pesca
illecite/irregolari.
Tale attività ha consentito il sequestro a carico di ignoti di circa 30 attrezzi da posta
utilizzati per la pesca illegale, con dentro circa 10 Kg di prodotto ittico (seppie) ancora
vivo, procedendo quindi al rilascio in mare dello stesso. Sono in corso accertamenti
finalizzati ad individuare i proprietari delle predette attrezzature, non escludendo che
possano appartenere a qualche pescatore professionista che eserciti la propria attività
in modo illecito a discapito dei propri colleghi più virtuosi.
La predetta attività si somma alle recenti operazioni avvenute negli specchi acquei
di Lido di Fermo e di Porto San Giorgio e rientrano in un più ampio contesto di contrasto
alla pesca illegale, che è uno dei compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di
porto – Guardia Costiera e mira a tutelare, oltre all’ambiente marino ed alla sua
biodiversità, anche i pescatori professionali che rispettano le norme nazionali e
comunitarie.
Il controllo della filiera della pesca si pone come uno dei compiti principali del
Corpo delle Capitaneria di porto – Guardia Costiera, in virtù della dipendenza
gerarchica con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, fine di tutelare i
consumatori, certi di poter acquistare un prodotto di qualità ed idoneo al consumo.