LUCIANI (ANMIL MARCHE): INAIL, NEI PRIMI 4 MESI +50% DI DENUNCE D’INFORTUNI IN AZIENDA DI CUI IL +44,3% NELLA GESTIONE ‘INDUSTRIA E SERVIZI’ E 261 MORTI. BASTA!
Fermo, 06 giugno – “In queste ultime settimane sono stati organizzati eventi in gran numero dedicati alla sicurezza sul lavoro: relazioni, rapporti, festival, fiere, question time, incontri con il coinvolgimento delle massime istituzioni, ma la situazione, anche a leggerla a rovescio, con le “tare”, i problemi della strada, resta drammatica, anzi peggiora sempre più e ‘mentre il medico studia, l’ammalato muore’.
Con queste parole il Presidente ANMIL Marche e Testimonial ANMIL Marcello Luciani chiede che il governo investa realmente sulla sicurezza, rendendo disponibili risorse a sostegno di campagne informative per il miglioramento della formazione dei lavoratori, investimenti sull’educazione alla sicurezza nelle scuole e per completare il rafforzamento degli organismi di controllo.
“Abbiamo avuto 13 anni per sperimentare il Decreto 81, forse è ora di smetterla di girarci intorno: le vittime di infortuni mortali e non e le loro famiglie sono sempre più in aumento – sottolinea il Presidente dell’ANMIL – quindi cosa serve per capire che non ha funzionato, o meglio, non vogliamo farlo funzionare?”.
“Inoltre – conclude Luciani – sono anni che si parla della patente a punti, ma la verità, evidentemente, è che non si vuole impedire che imprese non qualificate partecipino alle gare d’appalto”.
Sezione ANMIL Marche
RESP. UFFICIO STAMPA ANMIL – Marinella de Maffutiis
Marcello Luciani
Presidente ANMIL Marche