Economia

POSTE ITALIANE: AD ANCONA CRESCE LA RETE DI CONSULENTI FINANZIARI

Ancona, 27 maggio 2022 – Sono 66 i consulenti finanziari di Poste Italiane a disposizione dei
cittadini della provincia di Ancona. Una rete di giovani professionisti con un pacchetto di
competenze tecniche e commerciali in grado di offrire al cliente il prodotto più adatto alle sue
esigenze.
I consulenti finanziari impiegati nei 108 Uffici Postali di Ancona non svolgono solo attività di servizi
finanziari e assicurativi ma mettono il proprio know how a disposizione del cliente in un rapporto di
continua fiducia e trasparenza. Il ruolo del consulente è supportare il cliente a partire dalle sue
esigenze, analizzare il suo portafoglio e pianificare insieme investimenti e prodotti per il suo futuro.
Più di un family banker, il consulente finanziario merita la fiducia dei propri clienti grazie alla
motivazione, l’entusiasmo e le capacità relazionali. Un lavoro di squadra che permette a Poste
Italiane di fornire il miglior piano d’azione per soddisfare il cliente.
Claudia Alessandrelli, consulente finanziario nell’ufficio postale di Jesi centro ci racconta la sua
esperienza.
“Ho 29 anni e lavoro già da tre anni come consulente finanziario. Dopo una laurea magistrale in
Economia e Diritto d’impresa ad Ancona, ho iniziato a fare il tirocinio per diventare
commercialista, ma poi ho vinto un concorso in un ente pubblico. Successivamente mi ha
chiamato Poste e ho accettato subito la sua proposta perché avevo capito che lì c’era spazio
per crescere. Stare seduta tutto il giorno alla scrivania, senza vedere nessuno, non faceva per
me e quindi ho colto al volo l’occasione. Venivo dal mondo della contabilità e dei bilanci, quindi
ho ricevuto una formazione particolare che mi ha portato a trascorrere del tempo con la
sportellista più anziana della sede, che mi ha insegnato a conoscere i clienti; alcune settimane
sono stata in sala consulenza per studiare le tipologie di prodotti da offrire mentre altro tempo
l’ho trascorso con i colleghi della squadra commerciale che mi hanno spiegato l’attività in tutte le
sue sfaccettature e infine ho avuto un tutor in sala che mi ha supportato sulle prime pratiche.
Una formazione “one-to-one” che mi ha dato una conoscenza a 360° gradi del lavoro, e poi
certo…ci ho dovuto mettere del mio! Tant’è che dopo poco tempo ho convinto uno storico
cliente un pò “restio” a un grande investimento, che ancora oggi i colleghi mi chiedono come
abbia fatto. “Fiducia” è la parola chiave in questo ruolo.
E’ una grande soddisfazione lavorare in Poste, che è un’azienda per i giovani e con i giovani,
come ci dimostra il profondo ricambio generazionale in atto. La squadra di cui faccio parte è
tutto, siamo affiatati e amici: quando usciamo per un aperitivo però è vietato parlare di lavoro!”.
Il gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, in linea con quanto previsto dal
piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, entro il 2024 potrà contare su una rete di 10mila
professionisti della consulenza finanziaria. Poste Italiane continua ad investire sulle sue persone,
con una particolare attenzione ai giovani: l’età media dei consulenti finanziari si abbasserà da 41,7
a 40 anni. L’Azienda, inoltre, stima che nei prossimi due anni il 60% dei consulenti finanziari sia
laureato, una crescita che trova conferma già negli ultimi cinque anni in cui la percentuale di figure
laureate in questo settore è passata dal 26% nel 2017 al 52% nel 2021.
Lavorare in Poste Italiane rappresenta un plus per un giovane laureato che si appresta ad entrare
nel mercato del lavoro per vari motivi: etica e valori aziendali, capillarità della rete, presenza nel
tessuto socio-economico del Paese. È possibile entrare in contatto con un ambiente così dinamico
e sfidante, l’Azienda è alla ricerca di consulenti finanziari da assumere su tutto il territorio

nazionale. Per informazioni sul processo di selezione e inviare la tua candidatura è possibile
consultare il sito https://www.posteitaliane.it/it/carriere.html.
Il costante investimento di Poste Italiane per la crescita professionale dei dipendenti ha permesso
all’Azienda la conferma del premio “Top Employer Italia” per il terzo anno consecutivo. Un
riconoscimento che sottolinea la leadership di Poste Italiane nelle politiche di gestione e sviluppo
delle risorse umane. Il gruppo ha infatti continuato ad investire, creando nuova occupazione
qualificata e giovanile, anche in una fase resa molto difficile dall’emergenza pandemica e dai suoi
pesanti riflessi sullo sviluppo economico e sul mercato del lavoro
Poste Italiane – Media Relations