Macerata

Grazie a Estra messe a dimora 1000 piante nel quartiere Le Vergini

Inaugurata oggi l’area oggetto di intervento di forestazione che ha visto protagonista la città di Macerata
con la messa a dimora di mille piante nel quartiere Le Vergini.
Il progetto realizzato con il sostegno di Estra rientra in Mosaico Verde la campagna nazionale di
forestazione di aree urbane ed extraurbane e tutela di boschi ideata e promossa da AzzeroCO2 e
Legambiente. All’incontro, che ha suggellato la conclusione dei lavori, sono intervenuti Laura Laviano,
assessora all’ambiente del Comune di Macerata e Francesco Verniani, amministratore delegato di Estra
Prometeo, in rappresentanza delle società del gruppo e Giuseppe Beltutti di AzzeroCO2

Le Vergini è uno dei quartieri storici di Macerata che, negli ultimi anni, ha vissuto un’importante espansione
urbanistica. Obiettivo del progetto di forestazione è quello di aumentare la copertura arborea dell’area
verde del quartiere, già dotata di un parco giochi per bambini in fase di ammodernamento così da
incrementare le zone d’ombra e di conseguenza rendere maggiormente fruibile il parco nella stagione
calda. Il verde urbano agisce infatti come un climatizzatore naturale contribuendo a mitigare le alte
temperature e a contrastare il fenomeno delle isole di calore. Non trascurabili sono poi i benefici che
queste piante porteranno in termini di riduzione delle emissioni di CO2, gli alberi sono infatti tra le
“tecnologie” più potenti che l’umanità ha per assorbire l’anidride carbonica e gli altri inquinanti.

“L’attenzione all’ambiente e lo sviluppo di una comunità sempre più verde sono punti fondamentali per la
nostra Amministrazione – afferma l’assessore all’Ambiente Laura Laviano – e ringraziamo Estra Prometeo e
AzzeroCO2 per aver promosso questo importante progetto che ha interessato, in questo caso, il quartiere
Le Vergini. Come tutti sappiamo, il verde urbano e la forestazione di aree urbane ed extraurbane
rappresentano degli strumenti per migliorare, sempre più, l’impatto ambientale e il benessere fisico, ma
anche psicologico, umano. Ci auguriamo che la collaborazione possa proseguire anche in futuro per
mettere in campo azioni concrete per sensibilizzare, la città e i cittadini, sul tema ambientale”.

Un intervento di elevato pregio ambientale ed ecosistemico per la città di Macerata che andrà ad
incrementare il patrimonio di biodiversità del territorio comunale contribuendo, al tempo stesso, alla
creazione di habitat favorevoli ad ospitare piccoli animali e insetti. Le 1000 piante messe a dimora
appartengono a specie arboree e arbustive autoctone adatte alle condizioni climatiche del territorio, tra le
quali l’acero campestre, la roverella, il bagolaro, l’albero di giuda, la sanguinella e il prugnolo.

“Gli obiettivi di sviluppo sostenibile – sottolinea Francesco Verniani, amministratore delegato di Estra
Prometeo – sono strategici per la nostra azienda, da sempre in prima linea nella promozione della cultura
ambientale. L’adesione a questa campagna è per noi motivo di grande orgoglio, perché ci permette di
sostenere ancora una volta i territori di riferimento nella battaglia contro il cambiamento climatico.
Piantare nuovi alberi è un gesto tanto semplice quanto fondamentale, che riflette l’impegno concreto del
Gruppo nell’implementazione dell’efficientamento energetico”.

La Campagna Mosaico Verde rientra nel più ampio progetto europeo LIFE Terra che si propone di mitigare
gli effetti dei cambiamenti climatici attraverso la messa a dimora di 500 milioni di alberi entro la fine del
2025. Un progetto estremamente ambizioso di cui Legambiente è l’unico partner italiano ed AzzeroCO2
sostenitore.

“Grazie alla collaborazione con Estra continuiamo a portare avanti il nostro impegno per rendere più
sostenibili i centri urbani, con l’obiettivo di portare benefici alle comunità locali – ha dichiarato Sandro
Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2-. Incrementare e tutelare il patrimonio verde urbano è
infatti uno dei massimi esempi di come le città debbano essere ripensate, una risposta concreta alla
mitigazione degli effetti della crisi climatica e al contrasto all’inquinamento, ma non solo. Le mille piante
messe a dimora ben coniugano l’aspetto ambientale e quello sociale: oltre, infatti, alla rigenerazione del
patrimonio naturale, si valorizza uno spazio dove i cittadini possano entrare in contatto diretto con la
natura”.
Nelle foto: l’inaugurazione dell’area dove sono state messe a dimora 1000 piante
S:\_Comunicazione\Com 2022\Mosaico verde_riforestazione quartiere Vergini.doc