Regione

Ente Regionale per il diritto allo studio: si mantengano i servizi nel perimetro pubblico

Leggiamo dalla stampa locale l’intervento del direttore dell’Erdis, dott. Brincivalli, circa le attività
oggetto di possibile esternalizzazione dell’ente;
pur condividendo la dichiarazione di attenzione alla qualità del servizio e alla redazione dei bandi
con particolare riguardo alla clausola sociale, scelte che vanno verso la direzione giusta di garantire
l’utenza ed i lavoratori addetti, abbiamo lanciato un allarme quando si è ipotizzato di esternalizzare
per risparmiare ed investire quei risparmi in ulteriori borse di studio.
Riteniamo che proprio perché “spesso nelle pubbliche amministrazioni abbiamo lavoratori che pur
svolgendo le stesse mansioni hanno condizioni di lavoro nettamente diverse”, situazione
inevitabilmente generata dalla prassi degli appalti, che l’unico modo per eliminare il gap sia il
mantenimento dei servizi dentro il perimetro pubblico: garanzia di qualità, di controllo diretto della
pubblica amministrazione e di condizioni di lavoro certe e stabili.
Se i servizi hanno la stessa qualità e se I bandi sono fatti così bene da garantire tutti i diritti e le
condizioni economiche, allora perché esternalizzare?
Ancona lì 7 gennaio 2022

Il S.G. Fp Cgil Marche
Matteo Pintucci