Spettacoli

CINEFORTUNAE 2021 CAPOLAVORI RESTAURATI BY THE SEA

Performance di teatro-danza “Gelsomina e il Poeta Sallustio” con poesie di Guerra e musiche di Rota alle 19,

proiezione di “Luci del varietà” di Fellini e Lattuada alle 21.15. Fano, Rocca Malatestiana 19 luglio. Ingresso gratuito

Fano – Se il 2020 è stato l’anno di Federico, il 2021 è l’anno di Giulietta di cui si celebra il centenario della nascita. Fellini e la Masina, che avevano un anno di differenza, hanno intrecciato la vita personale e lavorativa in un sodalizio durato più di cinquant’anni: separati solo dalla morte, prima quella di lui e, dopo soli cinque mesi, quella di lei.

Giulietta Masina, una delle attrici più grandi del nostro cinema, la più ammirata da Charlie Chaplin, è dedicata la serata di lunedì 19 luglio, la quarta di CineFortunae, Capolavori Restaurati by the Sea in programma alla Rocca Malatestiana di Fano fino al 21 luglio, organizzato da FanoFellini, promosso da Amici Senza Frontiere Fano, sostenuto dal Comune di Fano, Assessorato alla Cultura e Beni Culturali e Assessorato alle Pari Opportunità, main partner culturale Cineteca di Bologna, con il contributo di Profilglass, Arbo, Auriga Consulting, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, sponsor tecnico Vizzo.it.

Programma lunedì 19

Alle 19, allo Spazio sotto i Tigli, da un’idea di Massimo Puliani, la performance di teatro-danza “Gelsomina e il Poeta Sallustio”, con la danzatrice Gaia Martinelli, l’attore Claudio Tombini, la partecipazione dell’attore Marco Florio e del fisarmonicista Vanni Oliva. Poesie di Tonino Guerra, musiche di Nino Rota. L’immaginario felliniano con al centro la figura della Masina nell’interpretazione coreografica creata dalla giovane e talentuosa Gaia Martinelli. Claudio Tombini interpreta il poeta/avvocato di “Amarcord” per il quale, si dice, che l’allora giovane Fellini si fosse ispirato ad un ieratico personaggio fanese che girava in bicicletta declamando a voce alta: Sallustio.

Alle 21.15 proiezione di “Luci del varietà” (1950), prima regia di Federico Fellini cofirmata insieme ad Alberto Lattuada ed interpretata da Giulietta MasinaPeppino De Filippo e Carla Del Poggio. Restaurato nel 2020 da Fondazione Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di Torino, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, nell’ambito del progetto Fellini 100, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. Il film è una dichiarazione d’amore al mondo dello spettacolo, una celebrazione feroce del carattere dei comici, del loro concetto di successo e di arte. Fellini e Lattuada ne furono anche i produttori ma molteplici difficoltà organizzative e censorie causarono l’insuccesso commerciale dell’iniziativa e la fine della collaborazione, sino ad allora intensa, tra i due cineasti. Giulietta Masina vinse il Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista.

Continua alla Rocca fino al 21 luglio la coreografia fotografica “La donna oltre l’attrice”, su Anna Magnani, Sophia Loren, Giulietta Masina e Monica Vitti, organizzata da Associazione Cante di Montevecchio Onlus in collaborazione con CineFortunae, Cineteca di Bologna, Archivio Cinemazero di Pordenone e Istituto Luce e curata da Costanza Ciarlantini.

CineFortunae, Capolavori Restaurati by the Sea si avvale di sinergie e partnership attivate con alcune delle più importanti e apprezzate realtà culturali e sociali del territorio come Fano Jazz Network, Orchestra Sinfonica Rossini, Associazione Cante di Montevecchio Onlus, Studio K-artone.

Tutti gli eventi e le proiezioni sono a ingresso gratuito.

Info: https://www.cinefortunae.it – Facebook/CineFortunae – Instagram/cinefortunae

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CineFortunae 2021

Ufficio Stampa Andreina Bruno