Fermo

“CONTROLLI ANTIABUSIVISMO E VACCINI: DUE STRADE IMMEDIATE”

“Non possiamo dire che sullo sfondo c’è il tema della salute, nelle nostre imprese la salute è in
primo piano”: è categorico il Presidente della Cna territoriale di Fermo Paolo Silenzi.
“Come sempre, la foresta che cresce non fa rumore – sottolinea Silenzi. Lo dico per evidenziare
che tutte le aziende si sono adeguate ai protocolli studiati per i singoli settori e queste imprese in
regola chiedono una riapertura il prima possibile. Lo abbiano detto già da tempo, lo abbiamo
portato su tutti i tavoli istituzionali proprio per tutelare l’economia legale. Arranchiamo tutti, ma
non ammettiamo la scorciatoia delle illegalità e la strada ancora più negativa dell’abusivismo”.
Da Perlita Vallasciani, Presidente Regionale Marche e provinciale di Fermo CNA Benessere e
Sanità, viene rinnovata la richiesta di operare un ripensamento delle disposizioni sulla scorta di
elementi oggettivi di sicurezza: “Barbieri, parrucchieri e centri estetici, che operano già di base
con norme igienico sanitarie ferree, hanno applicato i nuovi protocolli di sicurezza anti contagio
ancora più stringenti. Parliamo di attività che entrano in qualche modo in contatto con le persone
e per questo siano a protocolli equiparabili agli studi odontoiatrici. Riaprire è anche un servizio
necessario al benessere delle persone. Parliamo, secondo studi fatti, di servizi che sulla scala di 12
mesi per una persona non sono rinviabili: ci sono esigenze da soddisfare e la risposta non può
darla l’abusivismo.”
Scardinare l’abusivismo non è solo azione di tutela della legalità e di contrasto alla concorrenza
sleale, ma anche scongiurare i pericoli sanitari; sottolinea Perlita Vallasciani “i trattamenti in casa
o presso locali abusivi fanno correre alla clientela pericoli seri per la salute, verrebbe da dire
Covid a parte. Non può essere diversamente senza strumenti adeguati, senza sanificazioni e
sterilizzazioni che sono invece il pane quotidiano delle attività autorizzate con tanto di parere
igienico sanitario”.
“Abbiamo – conclude Paolo Silenzi – almeno due strade nell’immediato per uscire da alcune delle
criticità attuali: controlli e vaccini. I controlli, che continuiamo a chiedere a presidio della salute e
della legalità, vanno certamente intensificati in tutti i comuni perché, in questa fase, è innegabile
che ci sia una spinta verso attività non ufficiali. Siamo sereni perché le aziende regolari non
hanno nulla da temere mentre sul fronte protocolli stiamo costantemente lavorando perché le
disposizioni siano adeguate e risolvibili all’interno delle imprese. Mentre sul tema dei vaccini
dico: se non possiamo svuotare gli ospedali almeno possiamo concorrere a non riempirli. Occorre
accelerare, accelerare, accelerare. Anche su questo fronte come CNA Fermo ci siamo, con locali,
strutture, collaboratori per fare insieme e presto”.
Fermo,13 marzo 2021 L'Ufficio Stampa

Nelle foto: Paolo Silenzi, Presidente CNA Fermo e Perlita Vallasciani, Presidente Regionale
Marche e provinciale di Fermo CNA Benessere e Sanità