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Covid e strutture residenziali, i Sindacati dei Pensionati di Ancona incontrano il Prefetto: è allarme per contagi e vaccinazioni

Nei giorni scorsi, i sindacati dei pensionati di SPI Cgil FNP Cisl e UILP Uil di Ancona
hanno incontrato in videoconferenza il vice prefetto vicario, Clemente Di Nuzzo.
All’incontro, chiesto per fare il punto della situazione sugli anziani ospiti nelle strutture
residenziali sociosanitarie, hanno partecipato anche il direttore generale dell’ASUR, Nadia
Storti, il responsabile del Servizio regionale Politiche sociali Giovanni Santarelli, e alcuni
rappresentanti degli Enti Gestori delle residenze per anziani.
Numerose sono le strutture dell’anconetano in cui si sono accesi focolai epidemici che
ASUR ed Enti Gestori, nonostante le procedure organizzative messe in atto, faticano a
contenere, anche a causa dei numerosi contagi del personale socio sanitario, che solo con
grande difficoltà può essere sostituito.
“Abbiamo manifestato forte preoccupazione – affermano Sarti, Zezza e Bellagamba – e
sollecitato un monitoraggio costante della situazione, facendo presente la necessità di
maggiore efficacia nel sostegno alle strutture, anche attraverso percorsi formativi agli
operatori per prevenire il diffondersi della pandemia. Chiediamo che Regione e ASUR ci
tengano informati con continuità sulla situazione dei contagi e dei decessi, così come
sull’andamento della campagna di vaccinazione degli ospiti”.
Su quest’ultimo fronte, da dati ufficiali forniti dal Servizio regionale Sanità, la scorsa
settimana, risulta che nelle 70 strutture della provincia di Ancona, al 41% degli ospiti
(rispetto ai posti letto) sia stata somministrata la prima dose, e solo al 9% anche la
seconda. Sono numeri ancora troppo bassi, che rendono evidente la necessità di un
cambio di passo.
Rispetto invece alla vaccinazione degli over 80, sono state segnalate le carenze
organizzative ancora presenti, quali l’inadeguato numero di sedi presenti nel territorio, le
difficoltà di prenotazione in particolare per le vaccinazioni a domicilio degli anziani non
autosufficienti, i ritardi nella programmazione per gli altri soggetti fragili.
Nel prendere atto delle comunicazioni, il prefetto vicario, ha invitato Regione e ASUR a
dare concretezza agli impegni presi, a proseguire il monitoraggio e ad aggiornare con
costanza i rappresentanti sindacali dei pensionati marchigiani.

SPI Cgil FNP Cisl UILP Uil Ancona
(Domenico Sarti, Carlo Zezza, Sandro Bellagamba)