Politica

SAURO SCAFICCHIA SI CANDIDA CON MANGIALARDI: OGGI L’INAUGURAZIONE DELLA SEDE ELETTORALE

“Credo che le aree interne, i piccoli Comuni come Fiastra, abbiano bisogno di una voce che sappia
focalizzare una luce nuova su questi territori. Altrimenti tra spopolamento e sisma rischiamo di perdere il
cuore verde e produttivo della nostra bella regione”. È il sindaco di Fiastra, Sauro Scaficchia, a parlare nel
presentare la sua candidatura a consigliere regionale, nella lista del Partito Democratico per il collegio
provinciale di Macerata, alle Elezioni Regionali che si terranno il 20 e 21 settembre. Attuale primo cittadino
di Fiastra dopo esserne stato vicesindaco, 76 anni, grande esperienza e conoscenza della montagna avendo
ricoperto consigliere dell’Unione Montana e presidente della Comunità Montana Marca di Camerino. “Nella
nostra regione c’è una comunità silenziosa che vive nei piccoli Comuni – spiega Scaficchia – parliamo di enti
che contano meno di 5mila abitanti e rappresentano il 70% dei Comuni marchigiani secondo i dati forniti
dalla Fondazione Symbola di Ermete Realacci che proprio in provincia di Macerata, a Treia per la precisione,
ogni anno rilancia la sfida dei piccoli borghi e delle aree interne. Aree strategiche che ospitano il 23% delle
imprese regionali e danno lavoro a oltre 83mila persone”.
Un modello a rischio tra crisi economica, terremoto e Covid. “Proprio per questo – aggiunge Scaficchia –
quando mi è stato proposto di candidarmi ho accettato. L’area montana ha bisogno di voci che riescano a
portare queste istanze a Palazzo Raffaello. Non è pensabile avere un’intera regione che vive sulla costa ma
all’entroterra serve una ricostruzione senza più impedimenti e sospensioni, servono servizi, strade
efficienti. Qua la gente è abituata a rimboccarsi le maniche e a lavorare. Ora, in questa situazione, è
necessario il sostegno di tutti”.
Oggi pomeriggio alle 18 verrà inaugurata a San Severino Marche, in Via Eustachio 33, la sede elettorale di
Sauro Scaficchia e della sua collega dem Loredana Riccio. La cittadinanza e la stampa sono invitate a
partecipare.