Pallavolo, Serie C Femminile: la “Videx rosa”… ricomincia da tre

Parafrasando il titolo del primo film diretto, oltre che interpretato, da Massimo Troisi nel 1981, quella che la “Videx rosa” inizierà da qui a breve è una vera e propria stagione rivoluzionaria. Già, perché se nella passata stagione avevamo assistito alla creazione di un organico completamente stravolto rispetto al precedente, stavolta nondimeno il roster sarà oggetto di profonda ristrutturazione.Solo tre le pedine “superstiti”, al termine di una stagione strana che poi il Covid19 ha ulteriormente complicato interrompendola anzitempo. Capitan Pamela Del Gobbo, palleggiatrice e ormai icona della formazione ammiraglia femminile grottese, sempre in maglia Videx dal momento dell’istituzione del versante “rosa” della pallavolo in quel di Via Fonte San Pietro, ritroverà infatti in palestra due sole compagne rispetto a qualche mese fa: Silvia Forti, schiacciatrice preziosa ed in grado di fornire grande equilibrio alla formazione, e la giovanissima Marina Santandrea, centrale classe 2002, certamente tra le più interessanti e significative “scoperte” dell’ultima annata sportiva.Il resto, che andremo via via a conoscere nei prossimi giorni, sarà un bellissimo mix di nuovi arrivi e graditissimi ritorni, per una squadra che certamente vorrà arrogarsi il titolo di “mina vagante” della Serie C 2020/21, con l’obiettivo dichiarato di provare a rialzare un po’ l’asticella rispetto a quanto vissuto nel recente passato.
Ma “Ricomincio da tre” non è solo riferito al novero delle giocatrici: anche aldilà della linea tecnica che separa il campo dalla panchina si ripartirà infatti in netta continuità, ma con rinnovato entusiasmo rispetto alla stagione anzitempo interrotta. Coach Claudio Bonini, autentica istituzione in casa grottese, continuerà infatti ad avere al proprio fianco Rinaldo Liberati e Martino Montagna in qualità di dirigenti accompagnatori e fidi aiutanti nel lavoro di palestra. La novità “tecnica”, non meno importante, sarà invece costituita da Gabrio Piozzi, che oltre a svolgere il ruolo di scoutman per la Serie A potrà tornare a cimentarsi in prima persona in ciò che gli è già riuscito benissimo in passato, lui che ha già svolto l’incarico di head coach nel femminile fino alla Serie B. Tempo e lavoro permettendo, infatti, il tecnico montegiorgese potrà essere una spalla importantissima in seno al rinnovato gruppo “rosa” di casa Videx, coadiuvando coach Bonini alla ricerca della migliore prestazione possibile. Non mancherà inoltre, preziosa e sempre importante, la saggezza di Angelo Vallasciani, dirigente storico il cui sorriso è e rimarrà un faro per le ragazze chiamate a scendere in campo in maglia Videx.
“Sono contento di ripartire per una nuova stagione – le parole lucide e ferme di coach Bonini – la pandemia ha reso tutto diverso e più incerto, ma ha anche restituito spazio alle priorità della vita, ed in questo contesto lo sport si è ripreso prima di tutto il ruolo ludico che giustamente deve possedere. In questo senso si è puntato prima di tutto a creare un bel gruppo, in cui a ragazze nuove verranno affiancati graditi ritorni chiamati a rispondere, oltre che a prerogative tecniche e di gioco, anche alla creazione di un clima sereno di aggregazione e di gioia nello stare insieme. In questo senso sono felice di poter avere al mio fianco Gabrio, per quel che potrà, perché anche a me serviva una ventata di novità, di sostegno e di confronto, nella speranza che la situazione sanitaria possa volgere per il meglio”.
La società saluta e ringrazia, ovviamente, tutte coloro che hanno fatto parte della “rosa rosa” nella stagione scorsa, augurando loro il meglio per il prosieguo di carriera e soprattutto di vita: da Nuala Abbiati, che ha deciso di lasciare il volley giocato, a Chiara Minicucci che ha invece voluto prendersi una pausa; da Serena Moscati, che ha scelto di provare un’esperienza meno pressante sotto il profilo tecnico scendendo in D ma che, ragazza eccezionale e di grande serietà e disponibilità, continuerà comunque a figurare nel novero degli istruttori del nostro settore giovanile; per finire con Ilaria Colombo, Alice Bellabarba, Giorgia Di Chiara e Giulia Andrenacci, i cui cammini sportivi prenderanno altre direzioni ed alle quali va nondimeno il ringraziamento per essersi spese per i colori montegior-grottesi.
In un clima generale di difficoltà ed incertezza, dunque, l’universo della Scuola di Pallavolo M&G con i suoi satelliti vecchi e nuovi sarà ancora lì, ai nastri di partenza dei due campionati più importanti in cui era iscritta nella stagione passata, rispettivamente A3 maschile e Serie C, tanto femminile quanto maschile. Un segnale importante, nella ferma convinzione che pur tra mille sacrifici e “strette di cinghia”, la funzione sociale dello sport debba giocoforza rimanere presente e costante in un territorio che, oggi più di ieri e non meno di domani, ne ha davvero bisogno.