Regionali: ex M5s e Art 1 si coalizzano in una nuova lista civica, ecologista e progressista , distanti da Pd, ma pur sempre in casa centro sinistra.

Nelle Marche arriva una lista civica di stampo ecologista, progressista, dove confluiscono ex del Movimento 5 Stelle e compagni dell’Art 1. Il last minute switch all’interno
della famiglia del centro sinistra, oggi tanto di moda, non solo in politica, vede come promotori i consiglieri regionali, ormai ex 5 Stelle, Gianni Maggi e Romina Pergolesi e
Art 1, rappresentato da Busilacchi, consigliere uscente e Massimo Montesi. L’obiettivo, informa una nota riportata dall’Ansa è di “rimediare all’immobilismo dei
pentastellati, pungolando il Pd nelle decisioni importanti per i marchigiani”. Tra gli obiettivi: replicare il “laboratorio Pesaro” dove la consigliera ex M5S Francesca
Frenquellucci è entrata nella giunta guidata dal sindaco Matteo Ricci del Pd, con la delega all’innovazione, per realizzare i programma sul quale aveva visto il voto. E poi
“coinvolgere il mondo dell’ambientalismo, del lavoro, della società civile, per tanti lettori delusi e per quanti non si sentono più rappresentati e chiedono una valida
alternativa seria e innovativa”. Presto ci sarà il nome e il simbolo al progetto, dopo un primo incontro nei giorni scorsi, i promotori si rivedranno a metà settimana. Sulla
stessa lunghezza d’onda si era in qualche modo mossa i mesi scorsi la lista di Longhi, ex rettore della Politecnica che aveva avuto l’intenzione di candidarsi come governatore
con una lista progressista vicina agli ambientalista, che condivideva molte idee del Movimento 5 Stelle . l’idea sfumata poi, era stata lanciata sulla piattaforma le Marche
Ideali. Intanto il candidato del centro sinistra Maurizo Mangialardi, fa sapere, dopo la pubblicazione del Decreto Semplificazione in Gazzetta Ufficiale, che la ricostruzione
pubblica e quella privata possono ripartire di slancio, con le norme specifiche sul sisma, e lancia il suo spot sui social “Riusciremo ricostruiremo, #InsiemeMarche, lo slogan
sul quale ha lavorato anche il guru della comunicazione Daniel Fishman, che ha consacrato la vittoria di Bonaccini in Emilia Romagna.
Paola Pieroni