slider

Fermo udienze fino al 31 luglio

Il Fermo delle udienze sarà prorogato fino al 31 luglio. Le cause più urgenti che non possono essere rinviate viaggeranno ancora da
remoto per un altro mese, salvo ulteriori proroghe e fermi, fino al 31 luglio, data di fine dell’emergenza sanitaria. Per l’occasione si integra
il catalogo delle udienze penali che non possono essere rinviate, mentre vengono specificate le precise modalità per seguire da remoto le
udienze, escludendo espressamente che quelle di discussione finali insieme agli esami dei testimoni nei procedimenti penali, possano
svolgersi a distanza. Si continua a consentire il deposito telematico degli atti presso gli uffici del pubblico ministero. Nonostante da circa
tre mesi sono possibili molte udienze civili e penali via internet in video conferenza, molte sono quelle che rimangono ancora in stand by
e l’arretrato dei procedimenti aumenta. Nella nostra regione sono stati infatti elaborati due protocolli tecnologici, uno per i processi civili
e l’altro per i processi penali. L’emergenza sanitaria ha costretto anche il mondo della Giustizia a darsi una mossa. “La tecnologia è l’unico
lato positivo di questa situazione drammatica della pandemia- fa sapere il Presidente degli Ordini degli Avvocati di Fermo, Stefano
Chiodini- ma sarebbe importante poterlo seguire anche in futuro quando sarà passata questa bufera, perché pur consapevoli che non
possa essere applicato per tutti i tipi di udienze e che non risolverebbe l’arretrato dei procedimenti, è comunque uno strumento utile per
snellire molte pratiche e procedure”.
Paola Pieroni