Attualità a cura di Maurizio Donini

Mamelirock vs Covid 19, il nostro inno nazionale uccide il virus

Quante volte si è parlato del potere salvifico della musica e di quello che il rock, in particolare, può fare per
la società? Quante lotte si sono combattute usando una chitarra elettrica o altro strumento musicale? Se
Jimi Hendrix distorse allo spasimo The Star spangled banner e bruciò la sua chitarra per protestare contro
la strage dei diciottenni americani sacrificati sull’altare dell’egocentrismo dei presidenti a stelle e strisce,
Woody Guthrie sulla sua chitarra aveva scritto “Questo strumento uccide i fascisti” e Pete Seeger sul suo
banjo aveva impresso la frase: “Questa macchina circonda l’odio e lo costringe ad arrendersi”.
E da qui a far nascere il progetto “Inno di Mameli versione Mameli Rock” per sostenere il Policlinico di
Milano, tra i molti eroi in prima linea per combattere il Covid 19, il passo è stato breve per il chitarrista dei
PlanetHard Marco D’Andrea: “…di fronte a quanto stava accadendo in Italia e nel mondo, non me la sono
sentita di fare da spettatore, ma ho voluto agire per dare il mio contributo, è nel mio carattere, non posso
restare inerme di fronte a questa assurda realtà che stiamo vivendo. Sembra di essere in un film su un virus
mondiale, ma a differenza della finzione, le persone muoiono per davvero…. Appena ho avuto l’idea, ho
contattato Nico Spinosa di RNC Music, erano le 8:30 di un lunedì mattina, credo, anzi, sono certo di averlo
svegliato quel giorno. Gli ho esposto lamia idea e ne è stato subito entusiasta. Con il supporto di RNC Music,
per la pubblicazione del brano, ho contattato alcuni amici e colleghi del panorama Rock/Metal Italiano ed
Internazionale, che hanno subito aderito all’iniziativa. Ho Pensato che un arrangiamento in chiave
Rock/Metal, dell’Inno di Mameli, sarebbe stato l’ideale per suggellare l’unione e la fratellanza di noi Italiani,
che in questo momento, dobbiamo essere più uniti che mai ed aiutarci l’un l’altro. Anche se questo
contributo, potrà essere una goccia in mezzo al mare, il mare è pur sempre formato da tante piccole
gocce…“.
Qui si è inserita il magazine TuttoRock, già impegnato sullo stesso fronte con il suo format
TuttoRock_LivingRoom cui ha fatto da apripista un altro rocker sempre impegnato per il sociale come
Andrea Rock, punk e speaker di Virgin Radio, hanno lanciato il tutto con una trasmissione ah hoc. Basta
scaricare il brano, straordinario, e donerete € 1 alla causa, e tutto questo attraverso il nostro “Inno di
Mameli”.
Qui troverete video e tutti i link per streaming e download http://www.rncmusic.it/index.php?id=775
La lista degli artisti partecipanti: MARCO D’ANDREA (Planethard, Marco D’Andrea), ANDREA BRAIDO (V.
Rossi, Zucchero, M. Miller, F. Gambale), GIACOMO VOLI (Rhapsody of Fire, The Voice of Rock), MASHA
MYSMANE (Exilia), Dj TOKY (Virgin Radio), TOMMY MASSARA (Extrema), MARCO PASTORINO
(Temperance), RALPH SALATI (Destrage), STEFANO ARRIGONI (Planethard), ANTONIO CORDARO (Solo
Artist), ANNA PORTALUPI (Tarja Turunen, Hardline), GIANLUCA FERRO (Solo Artist), AXEL CAPURRO (A New
Rage), GIACOMO GIGA GIGANTELLI (Danger Zone), ALESSANDRA SANCIO (LALE), KLOD BROLIS (The Stone
Garden), STEVE MICHENSIA (Wings Along Road), JACK DRAVEN (Ulvedharr); con il supporto di: MATTEO
MAGNI (Magnitude Recording Studio), ANNALISA FORCELLA (Alf Project, Grafiche), JACOPO BOSCAINI
(Video Editing & Montaggio).
MAURIZIO DONINI