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WATERFRONT, MANUELA BORA: “L’INTERVENTO CONFERMA LA CAPACITA’ DI SPENDERE I SOLDI EUROPEI”

L’assessora regionale alle Attività Produttive esprime soddisfazione per la forte valenza del progetto
finanziato con 2,2 milioni di fondi Fesr

“Il futuro volto di Ancona, con la nuova illuminazione del Waterfront, ci rende davvero soddisfatti perché è la
riprova di due aspetti della massima importanza: i fondi europei e la capacità di spendere queste risorse”.
Così l’assessora regionale alle Politiche Europee, Manuela Bora, nel commentare la notizia
dell’approvazione del progetto esecutivo dell’illuminazione da high tech per esaltare il porto da Porta Pia alla
Lanterna, mettendo anche in risalto il Duomo di San Ciriaco, l’Arco di Traiano e l’Arco Clementino.
“Avevamo intuito da subito – prosegue l’assessora – la forte valenza dell’intervento legato alla nuova
illuminazione del fronte mare ad elevata efficienza energetica, in grado di dare ancor più bellezza a un’area
già particolarmente di valore, con notevoli vantaggi anche in termini di afflusso turistico”. In tutto la Regione
Marche ha fornito circa 6 milioni di euro sposando il progetto di rigenerazione urbana, anche attraverso i
fondi Fesr. Solo per il Waterfront è stato stanziato un contributo di 2,2 milioni di euro. “Sono partiti –
conclude l’assessora Bora – anche gli altri progetti legati alla strategia di valorizzazione del Waterfront. I
risultati si vedranno a breve: si tratta di un percorso che la Regione ha deciso di intraprendere subito
all’inizio dell’attuale programmazione europea e che finalmente inizia a dare risultati importanti”.