“Dobbiamo cambiare le nostre abitudini: pescare meno e meglio “

Un piccolo evento per parlare di mare, di attenzione all’ambiente, di bene comune con l’intento di
puntare i riflettori su chi tutti i giorni lavora instancabilmente per difenderlo e promuoverlo: i
pescatori della piccola pesca.
Si tratta di uomini e donne, giovani e meno giovani che spesso portano avanti una tradizione di
famiglia nonostante le difficoltà fisiche e burocratiche che questo duro lavoro comporta.
Una giornata alla scoperta della piccola pesca locale Domenica 6 Ottobre a Pedaso, appuntmento
alle ore 11,00 nel piccolo borgo marinaro di Pedaso, presso il Porticciolo per l’evento “l’Adriatico e
la Piccola Pesca” una visita guidata alla scoperta di un antico mestiere ed un incontro/racconto
con alcuni pescatori locali che portano avanti questo mestiere.
L’organizzatore, il Fiduciario Slow Food del Fermano Paolo Concetti afferma < Dobbiamo
cambiare le nostre abitudini: pescare meno e meglio. Abbiamo immaginato un’incontro con
i nostri eroi del mare che ogni mattina con il caldo ed il freddo escono in mare, portando
avanti una tradizione che si ripete da secoli. Sono storie di vita e di lavoro da conoscere per
comprendere cosa c’è dietro il pesce che acquistiamo e poi mangiamo. >
Dopo l’incontro, una passeggiata alla scoperta del Lungomare dei Cantautori affacciato sul mare e
poi su prenotazione un pranzo degustazione presso lo Chalet Ristorante “Il Faro” di Pedaso.
Un menù pensato per l’occasione, dedicato alla piccola pesca.
Si parte con Alici marinate della tradizione, poi un piatto storico dei nostri pescatori lo Sgombro con
la cipolla rossa piatta di Pedaso dell’Azienda Agricola rASOterra. Poi continuano gli antipasti con le
cicale di mare, dette volgarmente “Panocchie” e naturalmente le immancabili Cozze del “Faro”.
Per i primi, due paste del nostro territorio: Tubetto “Regina dei Sibillini” alla marinara e i
Maccheroncini di Campofilone IGP “Leonardo Carassai” al ragù di pesce. Per finire Paranza
dell’Adriatico, una frittura mista di pesce e verdurine abbinata ad una semplice insalata mista.
Dolce, caffè e amaro della casa completano un menù dal profumo di mare.
In abbinamento due Vini delle Cantine, selezione guida Slow Wine 2020: la Passerina della
Cantina “Centanni” di Montefiore dell’Aso ed il Verdicchio della Cantina “Brunori” di Jesi.
L’evento è promosso da Slow Food Condotta del Fermano e Slow Food dei Castelli di Jesi, un
collegamento territoriale tra due territori amici.
< Il mare è fonte di cibo e risorse naturali, regala bellezza, costituisce una via di trasporto e
immagazzina CO2 e restituisce ossigeno, offre a molti opportunità di lavoro e benessere.
Purtroppo però le cronache degli ultimi decenni parlano sempre più spesso di un
atteggiamento irresponsabile nei suoi confronti da parte dell’uomo che ne sfrutta le risorse
danneggiandolo.
Se è vero che il mare è un bene comune, allora è necessario cambiare rotta. >
Per info e prenotazioni, Paolo 3315922270 (pochi posti ancora disponibili)
SLOW FOOD FERMANO