Attualità a cura di Maurizio Donini

Le nuove frontiere del sesso – I giochi di ruolo

Il sesso è fatto in buona parte, almeno il ‘buon sesso’, di fantasia, sempre che non lo vogliate
ridurre a pura ginnastica da letto. Fra le tante varianti che questo splendido mondo permette una
parte importante è data dai ‘giochi di ruolo’; capostipite indiscusso e antesignano di ogni
interpretazione è il classico ‘dottore e paziente’, chi non ha mai giocato a questo da adolescente?
Crescendo si possono allargare i campi di azione in maniera impensabile, seguendo alcune piccole
regole, semplici, ma indispensabili per la buona riuscita del gioco.
La preparazione dell’ambiente, luci, suoni, profumi, sapere cosa può piacere al vostro partner, poi
si potrà improvvisare lasciandosi andare sull’onda del piacere. Ma alcuni compromessi sono utili
per la buona riuscita, se sapete che il vostro partner predilige il rossetto fuoco o un dress-code
particolare, lingerie seducente o smoking in alternativa, indossate questi panni.
Quali ruoli mettere in scena? La varietà della scelta è più che appetitosa, troviamo un altro grande
classico come l’idraulico chiamato a casa per riparare la tubatura rotta, ma che si può benissimo
declinare con qualunque altro artigiano, fino al giardiniere. Altra scenografia sdoganata dalla
filmografia a stelle e strisce e sempre in voga, è il maestro e la studentessa, da sempre alunni si
invaghiscono dei professori e viceversa. Sempre restando tra le mura domestiche il cameriere/a a
totale disposizione, con variante di servo/a o addetto/a ai massaggi, una forma di sottomissione e
dominazione molto soft, ma di indubbia attrattività. Non da meno l’irruzione di un poliziotto/a in
casa con tanto di manette e perquisizione personale.
Uscendo dalla porta troviamo una serie di possibilità decisamente intriganti, tornando ai primi
incontri, quindi il gioco dell’autostoppista, lui vi raccoglie per strada salvandovi da una panne
improvvisa della vostra auto e finite a fare sesso nella sua automobile. Al gioco in casa si unisce la
possibilità di essere visti da qualcuno e la trasgressione di un luogo insolito, molti punti in aggiunta
al paragrafo precedente. Su questo tema possiamo innescare la sindrome di Stoccolma, lui vi
rapisce e voi vi innamorate del malvivente. Ancora incontro tra sconosciuti, casualmente per
strada chiedendo una semplice informazione, o abbordandovi in un qualche locale dove vi
recherete separatamente. Il gioco del poliziotto può trovare spazio anche all’esterno, sempre che
non arrivi una vera volante, se invece avete a disposizione un posto di lavoro, potete mettere in
atto il gioco del boss e della segretaria disponibile.
Altri giochi possibili in ordine sparso che vengono suggeriti sono la cougar e il toy boy; il vintage se
si riesce ad avere a disposizione una location adatta al ruolo; l’uso di maschere per ambientazioni
in stile “Eyes wide shut”. Da non sottovalutare l’incontro con uno sconosciuto su richiamato, ma
con uno sconosciuto vero, pare che vedere la propria moglie corteggiata aumenti la libido in
maniera esplosiva mostrandola ancora più desiderata, ma questo rientra probabilmente nei giochi
estremi, di cui parleremo la settimana prossima.
MAURIZIO DONINI