Attualità a cura di Maurizio DoniniUltimissime Notizie

Le nuove frontiere del sesso – Creampie il dolce del sesso!

Se cercate il termine Creampie, il motore di ricerca vi restituirà quasi mezzo milione di risultati. Il termine
proviene dallo slang inglese e significa letteralmente torta alla crema, la ricettologia  della cucina è
ampissima e fa concorrenza a Bake-Off; ma il vecchio assioma che unisce cucina e sesso trova la sua ragione di essere anche in questo caso, Creampie, ovvero il dolce del sesso.
Il termine Creampie è entrato nella terminologia pornografica grazie ai pubblicitari statunitensi, trovando
poi sponda anche in un paio di film tedeschi piuttosto noti nel giro. In questo frangente la crema sarebbe il
seme maschile che rimane visibile dopo che l’uomo ha estratto il pene dalla donna e su cui il cameraman
zooma prontamente. Pornhub ne ha tratto anche una serie di video all’interno della sua serie “Fake-Taxi” in onda nel suo canale tv, particolare successo ha avuto “Signora in autoreggenti si becca un creampie”, 10
minuti di film con al minuto 2 l’incidente scatenante in cui un palestrato tassista, lontano anni luce dal
depresso Taxi Driver di Scorsesiana memoria, si unisce alla passeggera di turno. In realtà il termine viene
usato per attrarre spettatori, ma non è che ci sia molta differenza dai classici films porno, in genere si cade
nello scontato con riprese che poco hanno di eccitante. La presenza della sostanza bianca sulla donna, nella
visione pornografico-sessuale, dovrebbe essere considerata segno di potere e sottomissione, una specie di
marchio che l’uomo lascia sulla propria donna insomma.
Lo sperma maschile che da dettaglio diventa protagonista, un genere che partendo dal basso ha preso
talmente piede da diventare un marchio regolarmente registrato e prendere casa su creampie.com. Una
tipologia che è diventata la più battuta nei motori di ricerca scalando tutte le classifiche americane a luci
rosse con tanto di serie dedicate (Internal Combustion, Creampie Surprise e Creampie Cuties). Si è partiti dal COB, l’acronimo inglese di Cum On Body, per arrivare a vedere lo sperma fuoriuscire dalla vagina invece di fermarsi sul corpo. La nascita del Crempie data la fine degli anni ’90, esattamente è il 1996 quando un gruppo di fans mette assieme la propria passione per creare un punto di riferimento per il genere, passando poi dalla pubblicazione di tutorial riguardo la realizzazione dei video, alla produzione vera e propria un paio di anni dopo.
Da qui alla nascita di alcuni sottogenere specialistici come il Creampie Thais e l’Anal Consumption, ove lo
sperma anziché dalla vagina fuoriesce dall’ano, con una ulteriore particolarità nel fatto che il seme viene
raccolto in un bicchiere per essere poi bevuto dalla donna. La particolarità è la schermata deve porre il
creampie in primo piano e mostrare esattamente la scena, senza i tagli che venivano portati nell’industria
del video agli albori e sospettati di essere montaggi. Si registrano poi alcune varianti sull’argomento, nella
terminologia moderna si parla di Creampie eating, ove dopo l’eiaculazione il partner assaggia il seme
fuoriuscito. Altre derivazioni sul tema che prevedono la presenza di 3 persone, una coppia dominatrice ed
una schiava che riceve lo sperma, che poi la donna dominante berrà. Tema superbo quello del creampie
gang bang,  dove la donna mentre si fa penetrare selvaggiamente ed intanto si adopera con la bocca, è
circondata da uomini che si masturbano e poi la ricoprono di crema, che poi lei provvede ad ingurgitare
avidamente.
Ed ora che avete tutta la scienza letteraria teorica disponibile, vi resta solo da passare alla pratica, magari
mentre fate un creampie sul fuoco, potete infornare anche un creampie di sesso….
MAURIZIO DONINI