CulturaUltimissime Notizie

“Il porto degli autori” ospita Palmisano con “Mafia caporale”

Quarto appuntamento per il “Il porto degli autori”, la serie di incontri e
confronti con gli scrittori realizzata dall’Assessorato alla Cultura: torna venerdì
23 novembre al teatro comunale (ore 21) con ospite Leonardo Palmisano.
Presenta il libro dal titolo “Mafia caporale” e il romanzo poliziesco “Tutto
torna” della casa editrice Fandango. L’ingresso alla serata è libero.
Etnografo e scrittore, Palmisano insegna Sociologia urbana al Politecnico di
Bari. E’ autore del romanzo Trentaquattro (Premio Eboli 2011), sceneggiatore e
attualmente redattore per www.sulromanzo.it .
“Mafia caporale”
Il Global Slavery Index 2016 – il rapporto annuale sulla schiavitù nel mondo –
conta in 129.600 le persone ridotte in schiavitù in Italia, collocandoci al
49esimo posto nel ranking dei 167 Paesi presi in considerazione. In Europa
unicamente la Polonia fa peggio. Siamo il vertice europeo della sparizione dei
minori non accompagnati (a un ritmo di 28 al giorno, secondo l’Oxfam) e dello
sfruttamento delle prostitute provenienti dalla Nigeria e dai Paesi ex Socialisti,
ma siamo soprattutto lo Stato dove caporalato e impresa tendono a fondersi con
le più consolidate organizzazioni mafiose. Questo intreccio è Mafia Caporale. Il
business di questa metamafia è l’illecito sfruttamento del lavoro.
“Tutto torna”
La prima indagine del bandito Mazzacani inaugura l’esordio alla narrativa di
uno dei giornalisti d’inchiesta più talentuosi del paese. Leonardo Palmisano
unisce le sue competenze di giornalista di cronaca giudiziaria e malavita con il
piacere e il piglio del racconto d’azione. Un romanzo che guarda alla grande
serialità televisiva americana, da Breaking bad a True detective, passando per le
nostrane Montalbano e Suburra. Mazzacani non è un eroe, non è un giusto, e
per questo riuscirà a portare il lettore dove nessun commissario lo ha mai
portato prima.

20 novembre 2018