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100 giorni al Palio. Monteriù: “Contradaioli, la città aspetta la Cavalcata!”

Mancano 93 giorni alla corsa al Palio dell’Assunta: il conto alla rovescia è finalmente partito
sabato pomeriggio in piazza del Popolo. Qualche goccia di pioggia non ha scalfito gli animi di
grandi e piccoli che hanno girato per gli spazi allestiti dalle dieci contrade fermane, si sono
misurati con i giochi storici e hanno raccolto l’invito a mettersi alla prova nei tanti giochi a
disposizione. Una piazza coloratissima, a cui si sono affiancate le dimostrazioni della Croce
Rossa Italiana, la cui presidente Ludovica Lignite ha annunciato una seconda stagione di
collaborazione con le contrade per un nuovo progetto, e le biciclette dei protagonisti della
Cronoscalata delle contrade, vinta da Torre di Palme, davanti a San Bartolomeo e
Fiorenza.
L’evento, patrocinato da Regione Marche, Comune di Fermo e Camera di Commercio e
organizzato dal gruppo operativo “Giochi e Attività Promozionali”, si è aperto con la
spettacolare esibizione del gruppo Alfieri e Musici della Cavalcata, per poi proseguire con il
saluto del Sindaco e Presidente della Cavalcata Paolo Calcinaro che ha ringraziato i
contradaioli per un impegno che dura tutto l’anno e ha la capacità di attrarre e coinvolgere.
Anche il vice Presidente Andrea Monteriù ha rivolto parole di apprezzamento per tutti
coloro che si mettono a disposizione nelle contrade per portare avanti la rievocazione storica
e ha presentato con Stella Alfieri, responsabile della comunicazione della Cavalcata, il
programma 2018: “La novità assoluta è la quinta serata delle Hostarie in piazza, di cui siamo
veramente orgogliosi: l’abbiamo pensata come un’occasione in più per i turisti e i visitatori di
godere dell’atmosfera della Cavalcata dell’Assunta, nel cuore della città”.
Nel ricordare gli appuntamenti con i giochi storici e la competizione del Gallo d’Oro, sono
state lanciate alcune sfide tra contrade: Renato Montagnoli, priore di San Martino, vincitrice
del tiro per l’astore 2017, ha segnalato l’ascesa di un gruppo di arcieri che si sta allenando
molto e che potrebbe dare filo da torcere agli avversari, mentre Alberto Indiveri, tra i forzuti
di San Bartolomeo alla tredicesima vittoria nel tiro al canapo, ha confermato come la contrada
da battere nel 2018 sarà ancora quella rosso nera.
Sfida lanciata anche per la corsa al Palio, direttamente dal priore di Castello Marco Mancini
contrada che lo scorso anno con Adrian Topalli su Briccona da Clodia si è aggiudicata il
drappo.
Sono stati ben 11 i drappi che hanno sfilato sul palco, realizzati dalle parrocchie Santa Lucia,
Santa Caterina, Sant’Antonio, San Domenico, Santa Maria a Mare, San Giuseppe Artigiano, San
Domenico, San Giovanni Bosco e dalle scuole primarie Don Dino Mancini, Salvano e
Sant’Andrea. I ragazzi erano stati chiamati a disegnare la propria versione di drappo sulla
base di elementi caratterizzanti la Cavalcata come la Vergine Assunta, la città e la corsa al
Palio. Il bozzetto più votato sarà la base del drappo per il Palio dei Bambini 2018.
Gran finale con i musici delle dieci contrade che hanno eseguito il Ritmo Unico della
Cavalcata, composto dal M° Paolo Luzi, e il lancio in cielo di tanti palloncini con i colori delle
contrade.
Prossimo appuntamento domenica 20 maggio, alle ore 21, nella Chiesa Cattedrale per
l’investitura dei priori.

Fermo, lì 13 maggio 2018 L’Ufficio Stampa