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Il vero obiettivo da centrare: Una città a misura di cittadino. Di ogni cittadino”

fermstripA conclusione di un Consiglio Comunale dove in tanti si sono pavoneggiati dei risultati
conseguiti e altrettanti hanno invece obiettato di essere loro stessi fautori di quegli stessi
risultati, il Movimento 5 Stelle, felice che almeno il primo tentativo di di vendita della
Casina delle Rose non sia diventato un altro discutibile obiettivo raggiunto da questa
amministrazione, ha voluto spronare la stessa a porsi un obiettivo in più, un obiettivo che,
per chi ha difficoltà a motorie, rappresenta la possibilità stessa di avere una vita migliore.
Abbiamo infatti, su indicazione dell’Associazione Luca Coscioni, chiesto al Comune e
all’Assessore competente la predisposizione del P.E.B.A. (PIANO ELIMINAZIONE
BARRIERE ARCHITETTONICHE).
La richiesta, che è in realtà un obbligo di legge già dal 1990, serve a imporre la rimozione
degli ostacoli che, ancora oggi, impediscono o rendono difficoltosa la piena partecipazione
delle persone, in situazione di disabilità, alle attività economiche e sociali. Diritto in linea
con i principi costituzionali e con la Convenzione ONU di non discriminazione e di pari
opportunità.
La necessità di richiamare l’Amministrazione all’adozione del P.E.B.A. nasce da una
diffusa disapplicazione su tutto il territorio nazionale, da parte degli Enti Locali, della
normativa in tema di rimozione degli ostacoli di natura architettonica e sensoriale, le
cosiddette barriere architettoniche, che pregiudicano la mobilità delle persone con
disabilità e quindi la loro libertà di spostamento in modo autonomo. Il Movimento
consapevole di queste problematiche e del fatto che spesso le stesse amministrazioni
locali ammettono che negli edifici di loro competenza ci sono ancora delle strutture
inaccessibili ai disabili motori, ha sentito il bisogno di sensibilizzare anche la Città di Fermo
e di impegnare l’Amministrazione alla redazione di questo che, senza dubbio, è un
obiettivo strategico e deve essere parte integrante del Documento Unico di
Programmazione che abbiamo votato proprio nello scorso Consiglio.
Il voto all’unanimità con cui è stato accolto ci fa ben sperare, ma non mancheremo di
tenere alta la guardia su una questione tanto strategica quanto vitale. Individuare le
barriere architettoniche presenti nel territorio e predisporre una serie di interventi per la
loro eliminazione nel corso degli anni, saranno finalmente oggetto, attraverso il P.E.B.A, di
pianificazione e programmazione urbanistica.
Marco Mochi consigliere comunale M5S
Mirko Temperini consigliere comunale M5S