Home

Sisma e ricostruzione: DURC di congruità fondamentale per garantire la regolarità e la qualità del lavoro

abruzzo-terremoto-675Le Organizzazioni Sindacali chiedono alla Commissaria straordinaria del Governo alla ricostruzione,
di emanare presto la già annunciata ordinanza che introduca il DURC di congruità, misura
necessaria per assicurare la regolarità contributiva delle imprese e per contrastare in modo efficace
fenomeni di lavoro irregolare e sommerso nelle opere di ricostruzione pubblica e privata nei territori
colpiti dal sisma.
In particolare, è necessario che si introducano rapidamente norme per le quali, le imprese esecutrici
di lavori di ricostruzione, sia pubblici che privati, oltre essere in regola con il DURC, il documento
che attesta la regolarità formale contributiva, siano in regola anche con il certificato di congruità
dell’incidenza della manodopera nel cantiere, rilasciato dalla Cassa Edile territorialmente
competente.
In pratica, la Cassa Edile, che conosce gli importi dei lavori dei singoli cantieri attraverso il
meccanismo delle notifiche preliminari, potrebbe determinare l’incidenza della manodopera edile
necessaria per la realizzazione dei singoli lavori e certificare la regolarità del pagamento dei
contributi previdenziali e assistenziali (INPS, INAIL, Cassa Edile/Edilcassa) da parte dei datori di
lavoro nei confronti dei propri dipendenti.
Obiettivo del Durc di congruità è quello di garantire un controllo efficace non solo della regolarità
contributiva ma anche della coincidenza tra le lavorazioni eseguite e il numero dei lavoratori
impiegati nei singoli cantieri. In pratica, verificare che il numero di lavoratori impiegati nei cantieri,
e il costo del loro lavoro, sia congruo rispetto al tipo di opera da realizzare.
Il controllo della congruità della manodopera sul valore complessivo dell’opera da realizzare,
soprattutto nell’ambito dei lavori di ricostruzione post sisma, è fondamentale per mettere al centro il
lavoro di qualità e costituisce un efficace sistema di contrasto agli abusi e al lavoro irregolare,
nonché uno strumento a difesa della legalità.
Inoltre, questo meccanismo di verifica, che obbligherebbe all’allineamento dei costi di realizzazione
delle lavorazioni con i costi realmente sostenuti dalle imprese regolari per la propria manodopera,
ridurrebbe i margini di concorrenza sleale che si possono generare con meccanismi di assegnazione
dei lavori al massimo ribasso.
Con un apposito accordo tra Commissario straordinario, Presidenti di Regione-Vicecommissari,
Ministero del Lavoro, Struttura di Missione, INAIL e Organizzazioni Sindacali e Datoriali firmatarie dei
CCNL del settore edile, dovranno essere definiti gli adempimenti, i criteri e le modalità di calcolo
dell’incidenza della manodopera, le modalità di svolgimento delle attività di monitoraggio, controllo e
verifica da parte degli organi preposti.
Le Segreterie di CGIL, CISL, UIL vogliono cogliere l’occasione per porgere un ringraziamento a
Vasco Errani per il lavoro svolto e per augurare un buon lavoro alla nuova Commissaria Paola De
Micheli.
Ancona, 17 ottobre 2017

Segreterie Regionali CGIL-CISL- UIL Marche
Segreterie Regionali FILLEA CGIL – FILCA CISL – FENAL UIL