Notizie in EvidenzaUltimissime Notizie

PROSEGUE L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO SULLA FILIERA DELLA PESCA: SEQUESTRATI 108 KG. DI VONGOLE DALLA GUARDIA COSTIERA DI PORTO SAN GIORGIO

img-20170825-wa0003Nella mattinata odierna, nel corso delle ordinarie attività di controllo all’interno
del porto, i militari della Guardia Costiera dell’Ufficio circondariale marittimo di
Porto San Giorgio hanno rinvenuto 108 kg. di vongole della specie venus gallina
all’interno dei bagagliai di due automobili.
Ai conducenti delle autovetture, oltre al sequestro dei molluschi, sono state
inflitte sanzioni amministrative per complessive 3.000,00 euro poiché sprovviste
della documentazione prevista dalla legge che attesti la rintracciabilità e la
provenienza del prodotto ittico.
La normativa comunitaria in materia di commercializzazione di molluschi quali
le vongole, stabilisce infatti che le stesse possano essere destinate al consumo
umano previo passaggio da un centro di spedizione che ne certifica la
provenienza e che ne cura, in caso di necessità, anche la depurazione,
attestandone quindi la bontà e la salubrità.
L’attività di controllo sulla filiera della pesca e la tutela della salute pubblica
che ne consegue rappresenta uno dei fondamentali compiti istituzionali della
Guardia Costiera.
“Le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, in regime di dipendenza
funzionale diretta dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali,
svolgono la funzione di polizia in materia di vigilanza sulle attività di pesca
marittima ed acquacoltura, nonché sul commercio e sulla somministrazione dei
prodotti ittici, con l’obiettivo di garantire la tutela dei consumatori”, ha sottolineato
il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto San Giorgio, Tenente
di Vascello Ciro Petrunelli, “grazie alle attività di controllo è possibile evitare che
prodotto ittico di dubbia provenienza finisca nei ristoranti e sulle tavole dei
consumatori, danneggiando ignari clienti e ponendo in serio pericolo i
consumatori finali.”