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Sergio Caputo ad ANCONA JAZZ SUMMER FESTIVAL

sergio-caputoE’ tra gli eventi più attesi della 14esima edizione dell’Ancona Jazz Summer Festival quello di
questa sera: calcherà il palco della Corte della Mole, con il progetto Pop, Jazz & Love, Sergio
Caputo, che, con chitarra e voce, si esibirà assieme a sei musicisti solisti della Colours Jazz
Orchestra. Nel panorama cantautorale italiano Sergio Caputo è sinonimo di swing, buon gusto e
apertura internazionale. Il suo disco più famoso, Un sabato italiano del 1983, è un classico della
discografia nazionale, assai lodato anche dalla critica americana. Compositore, autore di testi
brillanti, scrittore e chitarrista provetto, Caputo ha vissuto molti anni in California, dove ha avuto
modo di sviluppare e maturare il suo stile innovativo. Nel 2015 ha pubblicato Pop, Jazz & Love,
interamente in inglese, perfetta sintesi, fin dal titolo, del suo modo di intendere la musica. In
esclusiva per AJSF, per il quale ha scritto gli arrangiamenti della serata, verrà coadiuvato (ma alcuni
pezzi saranno in solo) da un sestetto formato da eccellenti solisti della La formazione: Sergio
Caputo, chitarra, voce, Luca Giardini, tromba, Simone La Maida, sax alto, Marco Postacchini,
sax tenore, Emilio Marinelli, pianoforte, Gabriele Pesaresi, contrabbasso, Stefano Paolini,
batteria.
Sergio Caputo è romano, e inizia la sua carriera musicale verso la fine degli anni 70 al Folk Studio,
lo storico club in cui si è formata parte della musica d’autore italiana. Nel 1983 esce il suo primo
album UN SABATO ITALIANO. Questo album lo porta subito al successo ed e’ tutt’ora un
classico. I suoi testi sono stati proposti agli studenti di varie università italiane e straniere come
esempio di poesia contemporanea italiana. Lo stile di Caputo è un pop-jazz che spesso spazia nel
latino, si distingue per un uso insolito e innovativo del linguaggio letterario, ha come temi
predominanti il quotidiano, l’amore e le nevrosi metropolitane. A “Un sabato italiano” seguono 12
album più varie compilation e Caputo partecipa al Festival di Sanremo tre volte.
Fra le sue collaborazioni eccellenti si annoverano nomi come Dizzy Gillespie, Tony Scott, Mel
Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro,
Danilo Rea e molti altri. Nel 1999 si trasferisce in California, dove vive e lavora per 12 anni a
contatto con le sue radici musicali e facendosi conoscere come chitarrista “smooth jazz”. Nel 2008
esce il suo primo romanzo, edito da Mondadori, Disperatamente (e in ritardo cane). Di recente ha
celebrato il trentennale di Un sabato italiano con un nuovo album, Un sabato italiano 30, remake in
versione più jazz dello storico album, contenente due brani inediti. Nel marzo 2015 è uscito il
nuovo album di inediti Pop, Jazz & Love, interamente in inglese tranne per il singolo A bazzicare il
lungomare.  E’ il primo album di inediti pubblicato da Caputo in vent’anni, e il suo mix di pop, jazz
e poesia torna a riaffermare lo stile che da sempre contraddistingue l’autore.  Di recente inizia una
collaborazione artistica con Francesco Baccini, col quale è al lavoro su un nuovo album di inediti.
Per il concerto di Ancona ha preparato degli arrangiamenti per un sestetto, in grado di apportare il
giusto colore di swing e improvvisazione a un repertorio ormai entrato a far parte del patrimonio
musicale nazionale. La formazione: Jack Walrath, tromba, Massimo Morganti, trombone,
Rossano Emili, sax baritono, Nico Menci, pianoforte, Paolo Ghetti, contrabbasso, Massimo
Manzi, batteria.

Chiude le serate in terrazza, e anche il festival, il trombettista Jack Walrath, domani sera,
che si esibirà con il sestetto The spirit of Charles Mingus- con ottimi musicisti locali, formazione
messa in piedi per l’occasione da Massimo Morganti- omaggiando le immortali composizioni di
Mingus (esclusiva nazionale).
Jack Walrath (Florida, 1946) è trombettista di vasta esperienza e altrettanto diversificati interessi,
dal R&B degli inizi alla musica contemporanea. Ha inciso parecchi dischi per etichette importanti,
vedi Blue Note, Muse, Red Records, SteepleChase; ha suonato con musicisti del calibro di Ray
Charles, Paul Jeffrey, Charlie Persip, Ricky Ford, Pat e Joe La Barbera tra i tanti e dirige tuttora
proprie formazioni. Ma è chiaro che la sua fama è legata soprattutto alla permanenza negli ultimi
gruppi del grande contrabbassista e compositore Charles Mingus (1974-1979), in cui svolse anche
la funzione di direttore musicale. Al fianco di un sassofonista “ruvido” quale George Adams, di un
pianista che sapeva unire tradizione e avanguardia come pochi (Don Pullen, il più degno erede di
Jaki Byard), e del sempre presente batterista Dannie Richmond, Walrath seppe dare il meglio,
dall’alto di un fraseggio mai scontato e rivolto sempre al rischio, all’intuizione del momento, a
potenzialità di arrangiamenti anche volanti che solo la scuola di Mingus poteva offrire. Walrath è
anche insegnante e organizzatore, e sotto tale veste, per l’Ancona Jazz del 1996, riuscì a formare
dal nulla, e in pochissimi giorni, una big band con concerto finale al Teatro Sperimentale. Alla
Terrazza Moroder guiderà un sestetto, messo in piedi per l’occasione da Massimo Morganti, con cui
farà rivivere, ancora una volta, alcune stupende composizioni di Mingus, oltre a qualche standard a
lui particolarmente caro. Un’occasione unica per (ri)ascoltare una musica che, come quella di
Ellington e Monk, è destinata a restare per sempre.

Il Festival Ancona Jazz Summer Festival è un progetto di Spaziomusica, realizzato con la collaborazione di:
Regione Marche, Comune di Ancona, La Mole, Consorzio Marche Spettacolo, Mibact, festival Primo Piano,
Associazione nazionale di festival jazz italiani, Moroder, Grand Hotel Palace, Arci Ancona, Coop, Magdalena Widlak
Avolio dell’Istituto Polacco di Roma, la console Cristina Gorajski del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia
di Ancona, Rossini pianoforti, Principi Strumenti Musicali, Mark Bass.
Info e biglietti:
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, soci ARCI, soci COOP, soci Touring Club, soci MJN 2017
Per i concerti presso Moroder (Azienda Agricola Moroder, via Montacuto 121; serate 19-21- 23 Luglio) è possibile
prenotare anche la cena ai numeri 071 898232/ 331 6342256
PREVENDITE
Casa Musicale, corso Stamira 68, Ancona tel. 071 202588 (dove è possibile anche sottoscrivere la card MJN 2017)
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