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ANCONA JAZZ SUMMER FESTIVAL ENTRA NEL VIVO

16602017_1465895070144454_1899355028114642940_oEntra nel vivo la quattordicesima edizione dell’Ancona Jazz Summer Festival. Dopo il

successo dell’apertura con l’artista Noa e due appuntamenti nella piazzetta del Piano, questa sera è

in programma l’ultimo concerto in piazza Ugo Bassi, condiviso con il festival Primo Piano, quello

dell’Orchestra di Piazza Vittorio.

Da domani, lunedì 17 luglio, spazio agli appuntamenti di un programma che si preannuncia ricco e

di qualità, pensato anche quest’anno dall’associazione Spaziomusica, diretta da Giancarlo Di

Napoli, Andrea Piermattei e Massimo Tarabelli. Nomi leggendari e giovani talenti, la grande

tradizione inglese e mitteleuropea, il jazz che incontra il cinema, i ritmi latini, questo e molto altro

per un AJSF che guarda avanti con sempre maggiore convinzione.

Lunedì 17 luglio si aprono i concerti alla Mole Vanvitelliana con il pianoforte di Dado

Moroni e la chitarra di Luigi Tessarollo, due tra gli esponenti di punta del jazz contemporaneo

affiancati, come special guest, dal contrabbasso di Ares Tavolazzi (esclusiva nazionale). Insieme

interpreteranno le composizioni più belle e indimenticabili di George Gershwin, Duke Ellington,

Richard Rodgers, Jerome Kern, Irving Berlin, tra gli altri. Dado Moroni e Luigi Tessarollo

presentano in duo “Talking Strings”, lavoro discografico da poco pubblicato e prodotto dall’Abeat

Records, presentato in anteprima a Umbria Jazz Winter e al Blue Note di Milano. In un viaggio

virtuale nel magico repertorio dell’American Songbook, Dado e Luigi interpretano le composizioni

più belle e indimenticabili di personaggi come George Gershwin, Duke Ellington, Richard Rodgers,

Jerome Kern, Irving Berlin, filtrate attraverso le personali esperienze per un mix fresco, attuale e

soprattutto imprevedibile come nella migliore tradizione dell’improvvisazione

jazzistica. Moroni, pianista d’ineguagliabile sensibilità e competenza, grande ammiratore e

conoscitore della chitarra jazz e Tessarollo, profondo estimatore del grande Jim Hall, offrono, in un

contesto attuale e personale, la loro concezione e interpretazione del rapporto tra i due strumenti,

basato sulla qualità e l’intensità del messaggio musicale. Nella seconda parte del concerto un ospite

d’eccezione salirà sul palco insieme ai due fuoriclasse, uno dei più grandi bassisti e contrabbassisti

italiani, Ares Tavolazzi, pezzo di storia della musica colta e popolare, dalle collaborazioni

pluridecennali con Guccini, a bassista degli AREA fino alle grandi collaborazioni jazz.

Il 18 luglio saranno invece due padri del jazz europeo, Enrico Rava e il leggendario

trombettista di Varsavia, Tomasz Stanko, a calcare il palco della Mole. Le loro trombe si

incontrano per la prima volta in un quintetto d’eccezione per una serata di jazz moderno, lirico ed

emozionante. Ultimo appuntamento alla Corte della Mole il 22 luglio con Sergio Caputo, chitarra e

voce del progetto Pop, Jazz & Love, accompagnato da sei musicisti in un repertorio coinvolgente in

cui i temi dell’amore e delle nevrosi metropolitane ci parlano di noi attraverso la musica. Caputo ha

scritto gli arrangiamenti appositamente per questo sestetto che è parte della Colours Jazz Orchestra.

Il jazz nelle colonne sonore, in collaborazione con Arci Ancona, torna al Canalone della

Mole il 20 luglio con Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany’s) di Blake Edwards, edizione

anch’essa restaurata dalla Cineteca di Bologna, film che è valso l’Oscar a Henry Mancini per il

brano Moon River. La proiezione sarà preceduta dal concerto del contrabbassista Giuseppe Bassi,

accompagnato da cinque grandi musicisti di jazz, la formazione Echoes of Hero, che ripercorrerà la

musica di Henry Mancini ed eseguirà una suite basata sui temi del film La Pantera Rosa (The

Pink Panther).

Anche quest’anno, tra le location di AJSF, c'è la terrazza Moroder, partner del festival, che

ospiterà tre sfiziosi appuntamenti del festival. A inaugurare lo spazio, il 19 luglio, c’è Harold

Lopez-Nussa, pianista dell’Avana, accompagnato da basso, batteria e percussioni, per una godibile

serata di fresco jazz dal sabor cubano. Secondo appuntamento in terrazza il 21 luglio con il Latin

Corner-Brasile che vedrà l’eMPathia Jazz duo, composto da Paul Ricci alla chitarra e Mafalda

Minnozzi alla voce, attivi da molti anni nei maggiori club, e il pianista americano Art Hirahara

nella sua unica data italiana (esclusiva nazionale). Il pubblico potrà godere di un repertorio che

affonda le radici in un intramontabile passato italiano, brasiliano e francese riletto con spirito cool.

Chiude le serate in terrazza, e anche il festival, il trombettista Jack Walrath, il 23 luglio, che si

esibirà con il sestetto The spirit of Charles Mingus- con ottimi musicisti locali, formazione messa in

piedi per l’occasione da Massimo Morganti- omaggiando le immortali composizioni di Mingus

(esclusiva nazionale),

Il programma completo è su www.anconajazz.com

Foto, calendario, schede artisti e comunicato stampa a questo link:

https://www.dropbox.com/sh/

Il Festival Ancona Jazz Summer Festival è un progetto di Spaziomusica, realizzato con la collaborazione di:

Regione Marche, Comune di Ancona, La Mole, Consorzio Marche Spettacolo, Mibact, festival Primo Piano,

Associazione nazionale di festival jazz italiani, Moroder, Grand Hotel Palace, Arci Ancona, Coop, Magdalena Widlak

Avolio dell’Istituto Polacco di Roma, la console Cristina Gorajski del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia

di Ancona, Rossini pianoforti, Principi Strumenti Musicali, Mark Bass.

Spaziomusica nasce come Jazz Club Ancona nel 1973 e organizza il suo primo concerto nel 1974, con il piano solo di

Martial Solal al Palazzetto dello Sport di via Veneto. Dopo una serie di concerti sparsi si arriva, nel 1979, alla

definizione di una prima vera e propria rassegna Ancona Jazz, che viene ospitata in sede stabile presso il Teatro

Sperimentale. Da allora praticamente tutti i più grandi musicisti del mondo hanno calcato i nostri palcoscenici (Cinema

Metropolitan e Goldoni compresi): ci piace nominare Art Pepper, Sonny Rollins, Art Blakey, Lionel Hampton, Chet

Baker, Stan Getz, Wynton Marsalis. AnconaJazz ha saputo rinnovarsi nel tempo, giungendo nel 2004 al suo primo

festival estivo Ancona Jazz Summer Festival – AJSF: dopo i primi anni al Teatro delle Muse, dal 2010 AJSF è uno dei

principali appuntamenti di Amo la Mole, il contenitore estivo di tutte le principali iniziative culturali estive della città di

Ancona. Rinnovata nella formula, Ancona jazz mantiene una linea programmatica riconoscibile in Italia e all’estero,

fedele alla tradizione afroamericana, con progressivi spostamenti verso realizzazioni e progetti specifici, grazie alla

collaborazione, fissa dal 2009, della Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti, ormai tra le più prestigiose in campo

nazionale e d europeo. Presenta quindi gli imprescindibili connotati di swing. Cerca interpreti in grado di portare

elementi evolutivi nel linguaggio. Si caratterizza sul jazz vocale così poco riconosciuto in Italia e non perde d’occhio la

musica brasiliana.

Ufficio stampa e comunicazione:

Adriana Malandrino

cell. 339/2457113

email: press@anconajazz.com

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