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“LA NATURA DEL BASTARDO”, alla libreria Ubik

bastardoSabato 25 marzo alle ore 18,00 nella nostra sede in Corso Cefalonia 38 a Fermo ospiteremo l’iniziativa dell’Agis “Libro: che spettacolo!” ideata da Pier Paolo Pascali

Dopo una breve introduzione di Massimo Temperini presidente del Comitato di Fermo della Societa’ Dante Alighieri ed un intervento musicale degli allievi del Conservatorio il poeta Davide Rondoni presenterà il suo nuovo libro “La natura del bastardo” edito da Mondadori e ne discuterà’ con il poeta e scrittore Giovanni Zamponi.
In conclusione “duetto” fra la poesia di Davide Rondoni e il sax di Massimo Mazzoni direttore del conservatorio di Fermo.
Davide Rondoni è nato a Forlì nel 1964. Tra i suoi libri di poesia: La frontiera delle ginestre (1985), O les invalides (1988), A rialzare i capi pioventi (1991), Nel tempo delle cose cieche (1995), Il bar del tempo(1999), Avrebbe amato chiunque (2003), Compianto, vita (2004), oltre a numerose altre opere in versi per la scena o dedicate ad opere d’arte, come Il veleno, l’arte (2005), Vorticosa, dipinta (2006) e Dalle linee della mano (2007). Ha tradotto I fiori del male di Baudelaire (1995) e Una stagione all’inferno di Rimbaud (1997).
Per la saggistica letteraria e di intervento: Non una vita soltanto (2001), La parola accesa (2006), Il fuoco della poesia (2008) e l’ultimo “Contro la letteratura” (2016) Ha curato diverse antologie ed è autore di testi teatrali e di programmi televisivi. Editorialista di alcuni quotidiani, dirige le collane di poesia degli editori Marietti e Il Saggiatore, la rivista «clanDestino» e il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna.
“Davide Rondoni tocca con questo libro il punto di più persuasiva tensione nella sua ricerca poetica, che si propone come fortemente innovativa pur senza programmarsi come tale. Innovativa perché riesce a cogliere, dalla dimensione anche apparentemente banale dell’esistere e dalla normalità del linguaggio piano della comunicazione, gli strumenti e gli spunti per una riflessione  continua sulla dimensione umana.”