Civitanovese, si avvicina la sfida con il Matelica
Civitanovese – Matelica, sia per questioni di classifica
che per i fasti del passato, sarà inevitabile la sfida da
non perdere nella quinta giornata di campionato. Un
impegno importante, che lo stesso mister Bruno
Caneo non vuole assolutamente sottovalutare. “Non
deve perdere tempo a chiamare i giocatori delle
squadre avversarie, questo il consiglio che do al
presidente del Matelica, il signor Canil. – attacca il
discorso il coach rossoblu, tirando le orecchie al
presidentissimo biancorosso – Nessuna telefonata
eccezionale, ma credo sia un comportamento
totalmente fuori luogo e poco signorile prima di una
gara importante”. Un impegno che ha tenuto
l’attenzione alta per tutta la settimana, sia dentro che
fuori dal campo, dove staff tecnico e giocatori non
hanno mai abbassato la guardia. “La squadra del
Matelica è formata da un organico importante, che
può sicuramente dare il massimo in questo
campionato. Il risultato finale però poi lo detta il
campo, quindi, saranno solo ed esclusivamente gli
interpreti che domenica scenderanno in campo a
scrivere la storia del match. – prosegue nell’analisi pre
gara mister Caneo – Siamo una squadra in fiducia, la
speranza maggiore è che questo periodo possa
proseguire il più possibile. Noi domani giocheremo a
modo nostro, dando ritmo, intensità, poi alla fine dei
90’ vedremo quale sarà il verdetto finale”. Una partita
che i rossoblu dovranno affrontare col giusto
atteggiamento difensivo, per riuscire poi a pungere in
ripartenza. “Penso che il pallino del gioco, all’inizio,
possano prenderlo subito loro con due palleggiatori
importanti in mezzo al campo. Noi come gruppo
dovremo essere bravi, nel corso del match, a
contenere le qualità dei singoli. – Una sfida che si
giocherà con la speranza di aver, sugli spalti, una
rande cornice di pubblico. – Noi vogliamo emozionare
il pubblico. Vogliamo portare più gente possibile allo
stadio. Dobbiamo creare entusiasmo intorno a noi. Il
tifoso vuole vedere ritmo, furore agonistico quello
sano, quello che fa bene al gruppo, all’ambiente, alla
tifoseria tutta”. Una formazione quella rossoblu
capace di ottenere due vittorie, in tre giorni con tanto
di passaggio del turno di Coppa Italia. “La partita di
mercoledì mi ha dato delle belle risposte da chi ha
giocato meno. Ho visto una crescita esponenziale di
tanti ragazzi, che all’inizio mi avevano mostrato
defezioni che sono state migliorate. Ora più di prima
le competizioni nei ruoli stanno crescendo, mi
metteranno in difficoltà e questo è un bene”.