Home

Appunti dalla zona rossa del sisma

simonastudioLa conta delle vittime del sisma non si ferma. L’ultimo aggiornamento porta la cifra dei deceduti a quota 279, una autentica ecatombe per centri non densamente popolati, la presenza di parenti, vacanzieri ed ospiti ha fatto lievitare il bilancio in maniera impressionante. Occorre innanzitutto andare con il pensiero alle piccole vittime del terremoto, il tributo in termini di vite umane da parte di giovani , giovanissimi e soprattutto bambini è da incubo. Impossibile fino ad ora, con lo sciame sismico ancora in atto, con all’attivo oltre 200 scosse anche di media intensità verificare l’intero ammontare del dissesto, che ha colpito non solo abitazioni private, attività, chiese, monumenti, infrastrutture, ma ha messo letteralmente in ginocchio l’economia di una intera zona, forse tra le più belle del centro Italia. Il Cdm, come sempre a posteriori ha lanciato lodevolmente un piano denominata “Casa Italia” per mettere in sicurezza gli edifici pubblici e privati, dimenticando il buon Renzi che molte norme già esistono, ma non vengono applicate, come nel caso della scuola crollata a San giuliano di Puglia, quella di Amatrice o dello stesso Ospedale di Amatrice per il quale c’erano fondi a sufficienza mai spesi, si dice per negligenza di un funzionario. Magari tra qualche giorno sarà possibile anche conoscere il nome dello scellerato! Quindi come dicevamo lodevole l’impegno di Renzi, am come ben sa senza una vera riforma della P.A. e una sforbiciata alla burocrazia anche i migliori propositi, siccome cammino con le gambe degli uomini, sono destinati a finire sulle secche del pressapochismo, della logica del risparmio e dell’inettitudine. Basti pensare che ancora oggi, in un Paese per l’80% sismico, i geologi non sono presenti nel comitato nazionale per il Piano Scuole e questo la dice lunga sulla inaffidabilità dei provvedimenti delle nostre istituzioni.

ARES

 

La foto a corredo di questo articolo è stata scattata da Sergio Pettinari  componente della Colonna Mobile delle Marche della Protezione Civile di Serra San Quirico in azione a sostegno dei volontari nella zona rossa del sisma.