A Fiorenza/Freezer il 35esimo Palio dell’Assunta di Fermo!
Alle ore 19.47 il fantino Simone Mereu su Freezer ha tagliato per il primo il traguardo facendo
guadagnare alla contrada Fiorenza il 35esimo Palio dell’Assunta, quello dell’edizione 2016,
portandosi a casa il drappo dipinto da Luca Corrina.
Si tratta del terzo palio per Fiorenza, dopo quelli del 2005 e 2011.
Come sempre al cardiopalma le due batterie con la prima composta da Campolege (Alberto
Bianchina su Fulgenzio); San Martino (Antonio Radichella su Van Gogh); Torre di Palme
(Manolo Filippini su Diderot); Capodarco (Leonardo Forlini su Alfano); Campiglione (Angelo
Cucinella su Oliver) e la seconda composta da Pila (Cristiano Di Stasio su Osvaldo); Molini
Girola (Giuseppe Virdis su Lauretta); San Bartolomeo (Virginio Zedde su Canarino Mannaro);
Castello (Giulio Chioffi su Maracaibo); Fiorenza (Simone Mereu su Freezer).
Ben quattro false partenze per la prima batteria, fino a che la quinta ha poi decretato
quest’ordine di arrivo: Campiglione, Campolege, Torre di Palme, San Martino e Capodarco.
Tutto è filato liscio per la seconda batteria che ha visto arrivare per prima la contrada
Fiorenza, seguita da Pila, San Bartolomeo, Castello e Molini Girola.
Il sorteggio tra le terze arrivate Torre di Palme e San Bartolomeo, sotto l’occhio vigile del
Sindaco Calcinaro, ha visto andare in finale la contrada foranea, cioè Torre di Palme.
La batteria finale è stata così composta: Campiglione su Oliver, Campolege su Fulgenzio,
Fiorenza su Freezer, Pila su Osvaldo e Torre di Palme su Diderot.
Dopo tre false partenze, la batteria finale è partita e ha visto dominare la contrada
Fiorenza fin dall’inizio.
Questo l’ordine di arrivo finale: Fiorenza, Torre di Palme, Pila, Campiglione, Campolege.
Portato in trionfo il priore di Fiorenza Lorenzo Giacobbi, che ha esultato in lacrime: “Dedico
questo palio a tutti i contradaioli, a tutti i ragazzi, che sono tantissimi, che vivono Fiorenza con il
cuore e che hanno sempre continuato a farlo nonostante i momenti difficili. La contrada aveva
bisogno di vincere, perché il Palio dà slancio e vitalità a tutti. Abbiamo fatto del nostro meglio,
avevamo un buon cavallo e un grandissimo fantino, oltre a un po’ di fortuna, che è uno degli
ingredienti indispensabili per vincere il Palio”.
Prima della partenza della batteria finale, il sindaco Calcinaro e il regista della Cavalcata
Oberdan Cesanelli hanno letto il responso ufficiale della valutazione compiuta sul corteo,
quest’anno composto da ben 1318 figuranti, dalla dottoressa Elisa Tosi Brandi dell’ateneo
bolognese e l’esperto Lucio Paolo Testi: Torre di Palme è risultata la contrada che ha fatto
sfilare il miglior corteo per compostezza e rispondenza storica.
IL PONTIFICALE
Nel giorno della Patrona della città, la Vergine Maria Assunta, il solenne Pontificale si è tenuto
alle ore 11.30 nella chiesa Cattedrale di Fermo, officiato dall’Arcivescovo Monsignor Luigi
Conti, alla presenza del Prefetto Mara Di Lullo, del Sindaco Paolo Calcinaro e dei dieci priori
fermani con al collo il fazzolettone con i colori di contrada.
Nell’omelia il Vescovo Conti ha ricordato una Fermo ferita dagli avvenimenti degli ultimi mesi,
una città “che ha toccato con mano la lotta perenne tra bene e male, tra vita e morte. Di fronte al
male dobbiamo riconoscerci e farci prossimi gli uni degli altri. Sono lieto – ha proseguito – di
celebrare con voi nel contesto della Cavalcata dell’Assunta, i priori sono coloro che si fanno
prossimi, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, cui passano una parola di verità.
Benedetta sia questa città, che ritrova le radici della sua fede anche in questi giorni di
Cavalcata”.
IL SINDACO PAOLO CALCINARO
“Come sempre ho vissuto la Cavalcata dell’Assunta da cittadino, contradaiolo, tifoso, innamorato
di questa città, con passione ma con l’occhio attento, data la mia responsabilità, di chi vorrebbe
andasse tutto per il meglio. Ottima l’affluenza di pubblico, consistente la presenza di turisti, più
del solito ma in linea con il trend di questa stagione per Fermo, che ha evidentemente un appeal
sempre più forte. La 35esima edizione della Cavalcata dell’Assunta ha saputo infiammare la
città, la risposta di Fermo c’è stata: per questo dobbiamo lavorare per rendere il Palio sempre
più turistico e proiettare la manifestazione in Italia e in Europa. Il mio ringraziamento va a tutti
i contradaioli, ai vice presidenti, ai priori, all’Assessore Mauro Torresi e anche al pubblico
presente”.
L’ASSESSORE MAURO TORRESI
“Tribuna sold out, pubblico delle grandi occasioni: le due novità di quest’anno, i 211 posti sul
curvone e la promozione riservata ai possessori dei biglietti della lotteria, hanno evidentemente
fatto centro, segno che Amministrazione, la Cavalcata e le contrade hanno lavorato davvero
bene”.
LA RIBALTA NAZIONALE
Anche quest’anno la corsa al Palio sarà seguita dalla TGR Marche, con il commento del
giornalista RAI Riccardo Milletti, affiancato dal selezionatore dei cavalli Federico Raccichini: in
onda su Rai Tre nazionale il prossimo 17 agosto, alle ore 18.20, una differita del Palio di circa
40 minuti.
A chiudere il giorno del Palio dell’Assunta la Festa della vittoria in piazza del Popolo,
l’esibizione del gruppo celtic rock Mortimer Mc Grave e a mezzanotte l’estrazione della
sottoscrizione a premi.
Fermo, lì 15 agosto 2016 L’Ufficio Stampa