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CONTRO LA QUOTAZIONE IN BORSA DI POSTE ITALIANE 2 LUGLIO 2016 MANIFESTAZIONE REGIONALE AD ANCONA

protesta tagli poste-2Le segreterie regionali di Cisl Slp, Cgil Slc, Uilposte, Failp Cisal e Confsal Comunicazioni hanno

proclamato la mobilitazione  di categoria contro l'ipotesi di una nuova fase di privatizzazione di Poste

Italiane. Ad Ancona sabato 2 luglio 2016 manifestazione regionale con partenza del corteo alle

ore 10.30 davanti alla sede regionale di Poste Italiane, e assemblea pubblica in Piazza del

Plebiscito.

I sindacati di categoria, esprimono completa contrarietà sulle recenti notizie circa l’avvio di una seconda

tranche di collocamento sul mercato del capitale di Poste Italiane. Secondo Cisl Slp, Cgil Slc, Uilposte,

Failp Cisal e Confsal Comunicazioni, il completo collocamento in borsa dell’azienda è frutto di una

scelta senza spiegazioni industriali ma solo per fare cassa ed arginare il debito pubblico.

Dopo la svendita dello scorso ottobre del 35%, un ulteriore 35% di Poste Italiane è passato sotto il

controllo, forse solo temporaneamente di Cassa Depositi e Prestiti mentre il restante 30% sembra

destinato solo per poco a rimanere nelle mani del Ministero Economia e Finanza.

Nonostante i dubbi sollevati dalle scelte del management, le tante sentenze che hanno bocciato la

politica delle chiusure selvagge degli uffici postali; oggi il Governo sta tentando di smantellare, con la

disinvoltura che lo caratterizza, sottovoce e nella generale indifferenza e disinteresse della politica,

delle istituzioni pubbliche e degli stessi mass media, uno degli ultimi importanti pezzi del patrimonio

pubblico al servizio della collettività.

Se Poste Italiane, che sino ad oggi ha svolto un importante servizio sociale, attraverso i suoi uffici

presenti su tutto il territorio nazionale, periferie comprese, fosse consegnata al mondo della

speculazione finanziaria ed alle logiche che lo caratterizzano, perderebbe per sempre, quella identità

sociale che finora l’ha fatta considerare la prima cellula istituzionale del Paese.

Ancona 28 giugno 2016