Contrada San Bartolomeo: i bambini liberano dame e cavalieri
Un entusiasmante percorso tra storia e fantasia per 250 bambini della scuola dell’infanzia San
Salvatore e della primaria Tirassegno dell’ISC “Fracassetti-Capodarco” di Fermo.
Sono stati i protagonisti del progetto proposto dal direttivo della Contrada San Bartolomeo, volto
a sensibilizzare e avvicinare le nuove generazioni alla Cavalcata dell’Assunta ed alla Contrada
stessa, subito accettato di buon grado dal corpo insegnante.
Con il prezioso aiuto del regista della Cavalcata Oberdan Cesanelli, i bambini hanno trascorso una
mattinata insieme ai personaggi storici: una serie di momenti, adeguati alle età dei bambini, basati
sulla vera storia della Città di Fermo e del nostro territorio.
Il 4 maggio, nella scuola dell’infanzia San Salvatore, i piccoli valorosi guidati da Cesanelli hanno
attraversato le stanze di un castello immaginario e superato “prove di coraggio” per raggiungere le
segrete del castello in cui il sultano Solimano aveva imprigionato i contradaioli rossoneri, giocare
con musici e alfieri e conoscere il Capitano d’Armi e il Priore della Contrada.
Il 14 maggio alla scuola primaria, il regista, narrando in rima la storia del sultano Solimano e del
conte Matteucci, ha chiamato i bambini di prima e seconda ad impersonare i personaggi della
vicenda. Dimenandosi nella rappresentazione dell’amore di Matteucci alla principessa Mihrimah,
nella sua prigionia, nello scontro tra i soldati partiti da Fermo e quelli dell’oriente, nel duello tra il
conte e il sultano, sono riusciti anche loro a liberare i contradaioli che aspettavano in costume e
hanno potuto suonare a ritmo un tamburo con i musici rossoneri, sventolare la bandiera degli alfieri,
sguainare la spada del Capitano, conoscere il Priore e la vita di contrada.
Infine il 28 maggio le classi terza, quarta e quinta hanno visitato la sede di San Bartolomeo,
ascoltato e drammatizzato la storia del Guerin Meschino, si sono avvicinati all’arte della bandiera
e della musica di contrada, oltre a fare domande sui costumi e la vita di contrada.
A tutti il Priore Roberto Concetti ha consegnato una bandiera, che le insegnanti esporranno a
scuola: “Siamo molto soddisfatti per la collaborazione con le scuole, le attività hanno avuto un
riscontro positivo e quindi proseguiremo su questa strada. Intanto siamo già pronti per un
pomeriggio in contrada dedicato proprio ai più piccoli – ricorda Concetti – San Bartolomeo invita
grandi e piccini alla sua corte”.
Domenica 12 giugno al campetto sportivo, dietro alla bocciofila Tirassegno, dalle 17, bambini e
ragazzi potranno provare le varie attività della vita contradaiola: lanciare e far volteggiare la
bandiera come dei veri sbandieratori, suonare a ritmo i tamburi, tirare con l’arco e misurarsi con il
tiro al canapo con i forzuti rosso neri.
Ci sarà da divertirsi anche per i genitori: un’occasione piacevole per stare insieme da non perdere.
Fermo, lì 10 giugno 2016 L’Ufficio Stampa