CNA di Macerata: incontro con l’Onorevole Irene Manzi
Lo scorso venerdì 29 aprile, negli uffici della sede provinciale, si è tenuto un proficuo incontro tra
l’Onorevole Irene Manzi e la CNA di Macerata, nelle persone del Presidente Provinciale Giorgio
Ligliani e del Vice Direttore Luciano Ramadori.
Un incontro richiesto proprio dall’onorevole maceratese, segretario della VII Commissione Cultura,
Scienza e Istruzione della Camera, all’indomani della pubblicazione dei dati relativi alla situazione
delle imprese sul territorio provinciale.
Nei giorni scorsi la CNA aveva diffuso i numeri (elaborazione Camera di Commercio su dati
Infocamere) riguardanti rapporto tra iscrizioni e cancellazioni, rilevando il record negativo del
Maceratese a livello regionale, registrando un – 416 aziende, con un tasso di crescita di – 1,36% per
le imprese artigiane, di cui nello specifico, il saldo segna – 149 attività.
“L’Onorevole – riferiscono Ligliani e Ramadori – da sempre legata al territorio e attenta alle
problematiche delle nostre imprese, si è detta colpita e preoccupata dalla situazione inquadrata dai
dati diffusi.
Siamo consapevoli che è in atto un lieve trend di miglioramento, ma che riguarda al momento
solamente alcuni precisi settori produttivi, mentre la condizione delle aziende continua ad essere
molto delicata. Per questo Irene Manzi si è resa disponibile ad attivare, con la collaborazione
anche della nostra associazione di categoria, tutte le azioni volte al sostegno delle aziende locali”.
In particolare, ricorda il Presidente Ligliani, l’Onorevole Manzi ha fatto riferimento all’ultimo
provvedimento relativo all’edilizia scolastica, che concede maggiori spazi di flessibilità per i
bilanci comunali. Si tratta dei contributi per la ristrutturazione degli edifici scolastici di cui, per il
Maceratese, potranno beneficiare i Comuni di Caldarola, Appignano, Colmurano, Loro Piceno,
Montecassiano, Macerata, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Ripe San Ginesio, San
Severino e Petriolo.
Conclude Ligliani: “Ringraziamo l’Onorevole per l’impegno, la disponibilità e l’attenzione. Questo
provvedimento ci fa chiaramente ben sperare per le imprese locali del comparto edile, che hanno
competenze e professionalità adeguate, legate alla ristrutturazione e alla riqualificazione, che ad
oggi vivono ancora una forte sofferenza e alla cui sopravvivenza sono legati altri comparti
produttivi”.
L’Ufficio Stampa Macerata, lì 03 maggio 2016