SANITA’ MARCHE AL VIA 421 ASSUNZIONI
In merito all’esito dell’incontro tenutosi al Servizio Salute della Regione
Marche lo scorso 22 marzo, la FP CGIL Marche sottolinea come il
risultato di 421 assunzioni nel corso del corrente anno rappresenti
un’inversione di tendenza rispetto ai tagli alla spesa del personale
intervenuti dal 2010 al 2014 ma è di tutta evidenza che non vengono
compensate le perdite subite nell’ambito della sanità marchigiana
in questi anni.
Per questo il percorso di stabilizzazione deve essere completato al fine
di dare risposta a tutti gli operatori già in possesso dei requisiti di legge
per essere stabilizzati.
La scelta della Regione va considerata alla luce del fatto che il
provvedimento contenuto nella legge di stabilità in materia di assunzioni
in sanità resta condizionato dal mantenimento della norma statale sul
tetto di spesa del personale che impone alle Regioni di riportare tale
voce di spesa al valore del 2004 con un’ulteriore riduzione del meno
1,4%. Quindi, quello del Ministro Lorenzin si è rivelato niente di più che
uno “spot” pubblicitario.
E’ stata comunque recepita la richiesta della FP CGIL alla Regione di
non avvalersi, nelle more degli adempimenti per la stabilizzazione, della
possibilità di ricorrere ad ulteriori contratti a tempo determinato con il
rischio di produrre ulteriori sacche di precariato. Ciò dovrebbe spingere
ad accelerare i tempi per il percorso di stabilizzazione dei precari
attualmente in servizio.