Il mercato immobiliare riparte Le compravendite accelerano
È un momento positivo per il mercato immobiliare italiano. Solo nel 2015 le compravendite sono salite del 7%, i prezzi sono calati del 2,5% e la voglia di acquisto è aumentata dell’8%. È quanto emerge dal Report immobiliare urbano 2015 della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip). Tra le particolarità dell’anno immobiliare da poco concluso, c’è anche una riduzione del tempo medio di vendita (sceso da 9 a 7 mesi) e la riduzione della forbice tra prezzo richiesto e offerto (con uno sconto medio del 10%). Le compravendite degli immobili ad uso residenziale nel 2015 sono state 440mila, ancora molto lontane dalle 860mila circa del 2007 – record tuttora imbattuto – ma comunque in aumento del 7% rispetto al 2014. Il 52% delle compravendite avviene con il ricorso al muto, in netto aumento di richieste ed erogazioni rispetto all’anno prima. Le diminuzioni hanno toccato specialmente Genova (-14%), Roma e Torino (-10%). Riduzioni più basse a Bologna, Milano, Firenze (-7%), Cagliari (-4%), Palermo (-3,3%), Napoli (-0,8%). «La ripresa- spiega Paolo Righi, presidente Fiaip- è stata favorita dalle banche che hanno allentato i cordoni della borsa».