Home

La palude Montecitorio

000paludemontecitorioDopo la 29 novesima votazione il Parlamento riunito in seduta comune è nell’impasse più assoluta e non riesce ad eleggere i nuovi giudici costituzionali. I candidati dell’una e dell’altra parte, Paolo Sisto per Forza Italia, Augusto Barbera per il Pd e fino a ieri Pitruzzella per i centristi non sono riusciti dopo ben ventinove votazioni a raggiungere il quorum necessario. I malpancisti, “le correnti”, i gruppi contrapposti all’interno di Pd e Forza Italia, in sostanza i franchi tiratori hanno fino ad ora impallinato i candidati proposti, mentre Pitruzzella, “indagato” si è ritirato dalla corsa.  E’ la palude, l’incapacità di gestire processi politici e le forze politiche che li generano. In tempi di leaderismo lo spettacolo di queste settimane mette a nudo la povertà, lo scaso spessore e in buona sostanza la ridotta capacità aggregativa e di fare squadra dei capi dei principali partiti in lizza, Pd e Forza Italia. La lega gioca un ruolo autonomo e fuori dagli schemi, mentre la maggiore preoccupazione di Pd e Forza Italia è quella di rendere ininfluente il ruolo del M5s, anche a costo di far perdere ulteriore credibilità ala politica e lasciare la Corte Costituzionale per altri mesi senza giudici e senza quorum.

Ares